29 gennaio 2020

COME ARGENTO SULLA PELLE - BEATRICE RIVANERA - CIGNO NERO EDITORE


Buongiorno lettori, oggi vi presentiamo una nuova uscita targata Cigno nero Editore, un romanzo incentrato sui fasti dell'antica Roma. nato dalla penna di una bibliotecaria, Beatrice Rivanera, appassionata di storia.
Una storia d'amore, vendetta e perdono, con due protagonisti fieri e indimenticabili.

IL ROMANZO


Titolo:
Come argento sulla pelle

Autore/Autrice: Beatricie Rivanera
Editore: Cigno Nero Editore
Data di uscita: 30 Gennaio 2020
Genere: Romance/Storico
Pagine:  422
Prezzo cartaceo: 14,90€
Prezzo ebook: 4,99€


Roma, 25 a.C.
Dopo aver trionfato nella battaglia di Azio, Adriano Fabio Cesio, viene richiamato a Roma, dove una triste notizia lo attende: sua moglie Marzia è morta dando alla luce una figlia femmina. Adriano è giovane, e ha di fronte a sé una carriera militare e politica che lo porterà molto in alto. Per questo suo padre, il senatore Avieno, preme affinché si risposi con una donna in grado di dargli eredi maschi, e, dopo una lunga ricerca, trova per lui la moglie perfetta. Cornelia Galeria ha diciotto anni, un’intelligenza acuminata e una personalità fuori dal comune. Sa che è stata promessa in sposa ad Adriano Fabio Cesio, ed è curiosa di sapere cosa le riserverà la vita con quell’uomo. Ma niente è come aveva immaginato. Nonostante l’evidente attrazione che prova per lei, Adriano non fa altro che rifiutarla. La crede troppo giovane per lui. Inoltre, quella ragazza è in grado di tenergli testa e di ribattere a ogni sua obiezione, e non vuole starle accanto. Cornelia sa che c’è qualcosa che suo marito non le dice, qualcosa di buio e doloroso, nascosto nel profondo della sua anima. Qualcosa che Adriano non ha il coraggio di ammettere neanche con sé stesso. Quello che Cornelia non sa, è che ci sono forze malvagie che tramano nell’ombra per separarli e l’unico modo per renderle innocue, è l’amore. Quell’amore che Adriano finge di non provare. Una storia di passione e di guerra sullo sfondo degli antichi fasti romani. Un romanzo emozionante come un viaggio nel tempo.

RECENSIONE
Cosa c'è in fondo ai tuoi occhi dietro il cristallino oltre l'apparenza?Dove il tempo d'improvviso si ferma e la mia anima sulle tue labbra resta sospesa?
Saffo - In fondo ai tuoi occhi
Con questa speciale poesia di Saffo inizia Come argento sulla pelle, un romanzo storico ambientato nell’antica Roma. Apprezzo questo genere letterario, soprattutto quando dietro le pagine c’è un gran bel lavoro di ricerca e approfondimento.  Beatrice Rivanera, con il suo stile di scrittura e la descrizione accurata di ambienti, paesaggi e scene, è riuscita a trasportarmi nel 25 a.C.
I personaggi principali di questa storia hanno conquistato subito la mia attenzione. 
Il coraggio, la forza e la lealtà di Adriano, risultano evidenti già dalle prime pagine, quando viene descritta la battaglia contro le navi di Marco Antonio e Cleopatra. 
Adriano è un uomo razionale, innamorato della moglie Marzia incinta del loro primo figlio. La morte della donna, a causa del parto, è una tragedia per lui difficile da superare. Il profondo dolore per la sua perdita crea un contrasto affascinante con l’immagine del soldato freddo e spietato, esaltando la sensibilità di questo personaggio e rendendolo ai miei occhi meno eroe e più umano. 
Adriano ha un profondo rispetto per il ricordo di Marzia e non intende tradirlo. L’amore che prova per lei sembra in grado di sopravvivere anche alla morte e lo convince del fatto che nessuna potrà mai prendere il suo posto, che nessun altro sentimento riuscirà a riempire il vuoto che Marzia ha lasciato, ma la necessità di dare una figura materna alla piccola figlia Livilla, spinge Adriano, dopo qualche anno, a cedere alle pressioni del padre che insiste affinché lui si risposi. 
La donna scelta è Cornelia, una giovane istruita di buona famiglia, testarda ma anche tanto paziente. Adriano resta subito incuriosito e affascinato dal carattere forte di questa donna ma, allo stesso tempo, non vuole dare alcuna possibilità alla loro storia.
Anche solo sfiorarla mi fa sanguinare il cuore.
Ne consegue una lotta interiore tra il bisogno di lasciarsi andare ai sentimenti che prova per la giovane moglie e la paura che il ricordo di Marzia svanisca: Adriano ci si aggrappa con tutte le forze sicuro di non essere ancora pronto per lasciarlo andare. 
Il dolore era ancora lì, lo seguiva come un’ombra. Lui non lasciava andare perché era troppo spaventato dal pensiero di perdere per sempre il ricordo di Marzia.
Il racconto di questo conflitto interiore, della conseguente delusione di Cornelia, del modo graduale in cui entrambi si studiano, si conoscono e infine si avvicinano, s’incastra perfettamente con le vicende narrate. I colpi di scena si susseguono spediti, il ritmo della narrazione si trasforma più volte, adattandosi molto bene alle scene veloci di maggiore pathos, e a quelle più delicate e lente che descrivono momenti di tenerezza e di riflessione. Gli altri personaggi ruotano attorno alla storia centrale ma non risultano mai secondari: ognuno ha un proprio ruolo e risulta fondamentale per lo sviluppo della trama. 
Come si intuisce dalla sinossi, il libro richiama le tradizioni e la religione del periodo storico in cui è ambientato; sono quindi presenti riferimenti al culto degli dèi, a riti della magia nera, ma anche premonizioni e apparizioni che arricchiscono il racconto di particolari, senza appesantirlo.  
Il romanzo contiene alcune scene di sesso esplicite che non risultano volgari e sono in linea con lo stile della narrazione anche se, a mio parere, eliminarne qualcuna non avrebbe tolto nulla alla bellezza della storia e al fascino del protagonista maschile. Per concludere, questo è un lavoro ben riuscito, scritto bene e coinvolge tanto. 
Consiglio la lettura agli amanti dei romanzi storici e a chiunque voglia fare un salto indietro nel tempo.

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