Carl Sandburg ha scritto: la poesia è un'eco, che chiede all’ombra di ballare.
La forza emotiva di versi scritti bene, il potere di commuovere fino alle lacrime, la capacità di far urlare parole nate sottovoce e di far muovere insieme suono e luce, sono caratteristiche che amo nelle poesie e che ho ritrovato nell'ultimo lavoro di Daniela Li Puma.
Oggi vi portiamo a conoscere Discordanze, Casuali Sogni Volontari. Venite a scoprire cosa ne pensiamo.
IL ROMANZO
Titolo: Discordanze. Casuali sogni volontari
Autore/Autrice: Daniela Li Puma
Collana: Arianna Poesia
Editore: Edizioni Arianna
Data di uscita: 25 Novembre 2019
Genere: Poesia
Pagine: 88
Prezzo cartaceo: 12,00€
Prezzo ebook: -
Link d'acquisto: Ebay
Forse nulla avra mai un senso, a parte questo cercare disperatamente di capire.
Daniela in primo luogo ha parlato a se stessa, per poi accoglierci come lettori nella sua vita, per farsi conoscere attraverso l’eleganza del suo stile. Le sue poesie vengono alla luce con la stessa bellezza naturale dei luoghi che le appartengono e che hanno contribuito a forgiarla e nelle sue parole emerge con vigore un’intelligenza che non pretende il buon senso, ma la sincerita. (Prefazione di Mario Azzolini)
Daniela in primo luogo ha parlato a se stessa, per poi accoglierci come lettori nella sua vita, per farsi conoscere attraverso l’eleganza del suo stile. Le sue poesie vengono alla luce con la stessa bellezza naturale dei luoghi che le appartengono e che hanno contribuito a forgiarla e nelle sue parole emerge con vigore un’intelligenza che non pretende il buon senso, ma la sincerita. (Prefazione di Mario Azzolini)
RECENSIONE
“La poesia non mobilita le masse ma può nobilitare chi la esprime e chi ha il piacere di leggerla ed apprezzarla.”
Così scrive Mario Azzolini nella prefazione di Discordanze, secondo libro di Daniela Li Puma, edito da Edizioni Arianna. Ed ha assolutamente ragione.
È difficile recensire un libro di poesie anche se è un genere che amo. È difficile perché i protagonisti non sono personaggi creati dall’autore e di cui è possibile descrivere aspetto fisico, carattere e azioni. I protagonisti delle poesie sono persone vere, che esistono realmente e di cui spesso non sappiamo nulla, eppure percepiamo l’emozione che suscitano, la felicità che sprigionano e il dolore che causano.
Nella poesia non esiste una trama delineata, la vita stessa del poeta diventa trama, si trasforma in versi che non descrivono giorni ed eventi ma i sentimenti provati in un determinato giorno o in un determinato momento.
Tutto questo è presente nel libro di Daniela Li Puma, una poetessa che sa esprimere, attraverso i versi, immagini realissime che diventano astratte e sentimenti astratti profondamente reali, concreti.
È difficile recensire un libro di poesie anche se è un genere che amo. È difficile perché i protagonisti non sono personaggi creati dall’autore e di cui è possibile descrivere aspetto fisico, carattere e azioni. I protagonisti delle poesie sono persone vere, che esistono realmente e di cui spesso non sappiamo nulla, eppure percepiamo l’emozione che suscitano, la felicità che sprigionano e il dolore che causano.
Nella poesia non esiste una trama delineata, la vita stessa del poeta diventa trama, si trasforma in versi che non descrivono giorni ed eventi ma i sentimenti provati in un determinato giorno o in un determinato momento.
Tutto questo è presente nel libro di Daniela Li Puma, una poetessa che sa esprimere, attraverso i versi, immagini realissime che diventano astratte e sentimenti astratti profondamente reali, concreti.
Casuali sogni volontari è il sottotitolo del libro, e spiega tutto. Discordanze infatti è un viaggio interiore, esploratore, rivelatore. C’è tutto in questo lavoro che non contiene solo poesie ma anche riflessioni sulla vita, sul tempo, sul valore della famiglia, sulla diversità.
C’è il bisogno di capire se stessi, l’ammissione del fallimento, il coraggio di un nuovo inizio, la fiducia in un nuovo amore, la consapevolezza del cambiamento. C’è l’amore per la terra, la Sicilia, il rispetto per i luoghi madoniti in cui Daniela Li Puma ha deciso di vivere la sua vita.
C’è il bisogno di capire se stessi, l’ammissione del fallimento, il coraggio di un nuovo inizio, la fiducia in un nuovo amore, la consapevolezza del cambiamento. C’è l’amore per la terra, la Sicilia, il rispetto per i luoghi madoniti in cui Daniela Li Puma ha deciso di vivere la sua vita.
C’è la paura dell’abbandono, del vuoto interiore, di non riuscire a provare più nulla, di non poter più volare e soprattutto di non volerlo più fare.
Ma c’è anche tanto amore, per i figli, per la forte mamma e per il tenero papà, scomparso troppo presto. Ed è proprio al suo ricordo che sono dedicati versi toccanti.
Mancanze
Rielaboro lutti e sopravvivo a mancanze
sassi unti di malinconia mi siedono accanto
scivolano su di essi
parole a brandelli che non sanno attecchire.
Sopravvissute a trincee di filo spinato
sono stracci di anima
eppure tu continui ad essere qui
anche se chissà dove ti ritroverò.
Il dolore per il distacco, l’abitudine all’assenza, il tentativo di trovare un equilibrio, sono tutte emozioni autentiche che molti di noi hanno provato nella vita e in cui è facile immedesimarsi. In questo libro ogni parola è scelta con cura e diventa una carezza creata appositamente per dare coraggio, perché è giusto ammettere le nostre fragilità ma è altrettanto giusto affrontarle, scegliere una strada e proseguire il nostro cammino, senza mai dimenticare da dove siamo partiti.
Sospiro n. 3
Lasciare andare
rinunciare a tutto
perdere, ricominciare.
Ho mille sogni e svariati desideri
ma tutto è come svuotato
non so cosa accadrà né dove arriverò
sto cercando una strada
che sia la mia.
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