Buongiorno amici lettori, oggi vi voglio parlare di un altro romanzo targato Officina Milena, "Il sole e la luna insieme" di Rossella Adelini. Un romanzo ambientato in un periodo difficile della nostra storia, che svela alcune pratiche, orribili e deprecabili, messe in atto all'epoca dei fatti, ma narrato e raccontato con grande sensibilità e delicatezza.
Un romanzo assolutamente da non perdere per gli amanti del genere... e non solo!
IL ROMANZO
Titolo: Il sole e la luna insieme
Autore/Autrice: Rossella Adelini
Editore: Officina Milena
Data di uscita: 04 Novembre 2019
Genere: Narrativa LGTB
Pagine: 112
Prezzo cartaceo: 8,00€
Prezzo ebook: 2,99€
Venezia, 1937. Greta Biasin è una giovane soprano dall'animo tormentato. Figlia del più famoso psichiatra della Laguna, vive la sua vita all'ombra soffocante del padre. Sarà la storia con la pittrice Anna a donare alla ragazza l'amore di cui ha bisogno, mostrandole così una vita diversa e serena, in cui poter realizzare davvero se stessa e il suo canto. La felicità, tuttavia, vacilla e si strappa quando la madre della cantante scompare improvvisamente, lasciando Greta nel limbo dell'incertezza e del sospetto: di chi potrà fidarsi, adesso? Riuscirà a proteggere la donna che ama?
RECENSIONE
Rossella Adelini nasce a Caserta nel 1979 e nel 2006 si laurea alla Facoltà di Architettura.
Dagli studi classici nasce il suo interesse per l'arte, il cinema e la letteratura, universi sconfinati di esperienze ed emozioni attraverso cui arricchirsi e forgiare il proprio mondo. Dall'esperienza d'architetto a quella sociale nel sindacato degli edili, giunge alla pratica dello Yoga, disciplina di cui è attualmente insegnante.
Il sole e la luna insieme è la sua prima esperienza letteraria.
Un esordio andato più che bene, se consideriamo il fatto che l'autrice ha scelto di cimentarsi in un genere difficile e particolare; il romanzo infatti fa parte della collana LGTB del marchio Officina Milena.
Una storia dunque complessa da trattare, ancor di più se si pensa che accanto all'omosessualità, Rossella Adelini ha voluto aggiungere temi delicati come la pazzia e l'uso dei manicomi nel periodo fascista.
Si, perché il sole e la luna in questo caso sono proprio loro, Greta ed Anna, costrette a viversi lontano da occhi indiscreti, sfruttando ritagli di tempo in cui si fingono quelle che non sono, e con l'aiuto di pochi ma buoni amici, che proprio come le stelle vegliano sul loro amore, custodendolo.
In questa storia c'è anche un cattivo, che fagocitato dal regime fascista e dai loro ideali malsani, farà di tutto per spegnere non solo il loro amore ma persino i loro sogni.
Un uomo che ahimè, lavora a stretto contatto con il regime in uno degli ambiti più pericolosi e deleteri per l'essere umano, almeno in quegli anni, la psichiatria, e che gode di fama e tanta, tanta credibilità.
Un esordio andato più che bene, se consideriamo il fatto che l'autrice ha scelto di cimentarsi in un genere difficile e particolare; il romanzo infatti fa parte della collana LGTB del marchio Officina Milena.
Una storia dunque complessa da trattare, ancor di più se si pensa che accanto all'omosessualità, Rossella Adelini ha voluto aggiungere temi delicati come la pazzia e l'uso dei manicomi nel periodo fascista.
«Mamma, il sole e la luna si sono mai incontrati?» «Si, si sono incontrati e, fin dalla prima volta, si innamorarono perdutamente l’uno dell’altra. Erano inseparabili, ma poi Dio affidò al sole il compito di splendere durante il giorno e alla luna quello di riflettere la luce del sole per illuminare la notte. Donò ai due amanti luminosità diverse: lei avrebbe incantato gli innamorati e ispirato numerosi poeti e lui avrebbe dato al mondo calore e felicità attraverso la sua luce. I due amanti, però, divennero tristi, non accettarono l’idea di separarsi. Il sole, inoltre, preoccupato per la luna, pregò Dio affinché la sua amata non si sentisse più tanto sola. Fu così che nacquero le stelle. Ma la compagnia delle stelle non sempre bastava a consolarla e spesso la luna non riusciva a essere felice come Dio avrebbe voluto; fu allora che nacque l’eclissi, affinché i due si potessero incontrare. Così, quando vedremo nel cielo il sole nascondersi dietro la luna, saremo testimoni di quel momento tanto atteso in cui entrambi possono stare di nuovo insieme.»Ho scelto questo passo del testo perché rappresenta al meglio il romanzo, non solo nel titolo ma nella storia stessa... lo sapete, non amo particolarmente riassumevi la trama, quindi ho colto la palla al balzo per farvi capire chi sono le protagoniste e i loro sentimenti.
Si, perché il sole e la luna in questo caso sono proprio loro, Greta ed Anna, costrette a viversi lontano da occhi indiscreti, sfruttando ritagli di tempo in cui si fingono quelle che non sono, e con l'aiuto di pochi ma buoni amici, che proprio come le stelle vegliano sul loro amore, custodendolo.
In questa storia c'è anche un cattivo, che fagocitato dal regime fascista e dai loro ideali malsani, farà di tutto per spegnere non solo il loro amore ma persino i loro sogni.
Un uomo che ahimè, lavora a stretto contatto con il regime in uno degli ambiti più pericolosi e deleteri per l'essere umano, almeno in quegli anni, la psichiatria, e che gode di fama e tanta, tanta credibilità.
Il sole e la luna insieme è un racconto a tratti crudo e agghiacciante, soprattutto per le molteplici verità contenute in esso, in particolare nel raccontare e nel rivelare l'uso che all'epoca veniva fatto degli strumenti in dotazione ai manicomi.
Ma la parte più interessante ed esplicativa del romanzo è senza ombra di dubbio l'introspezione psicologica e sentimentale delle protagoniste, che allora come oggi, vivono costantemente con la paura addosso di essere giudicate, e che lottano persino con se stesse pur di vivere un solo attimo di pura felicità.
Sono sincera, avevo un po' di timore nell'approcciarmi a questo genere di lettura, la prima in assoluto per me.
Si, ho degli amici omosessuali e ho una mentalità fortunatamente libera da pregiudizi, ma un conto è vivere tutto questo attraverso gli occhi di una persona a cui vuoi bene e che stimi, un conto è cercare di immedesimarsi e vivere la storia nei panni della protagonista.
È stata una sorta di esperimento, ovviamente riuscito, altrimenti non sarei qui a parlarvene così bene, ma di grande aiuto in tutto ciò, è stata sicuramente la scrittura dell'autrice, delicata e quasi eterea, che mi ha reso gradevole ed estremamente semplice arrivare alla fine del romanzo, senza nemmeno rendermi conto che stessi davvero leggendo un LGTB.
Che altro dirvi? Il sole e la luna insieme è un piccolo romanzo perfetto per chi vuole espandere i propri orizzonti letterari, quindi cosa aspettate? Leggetelo e non ve ne pentirete!
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