21 marzo 2020

POST MORTEM - PAOLO LA PAGLIA - NUA EDIZIONI


Salve lettori, oggi vi parlo di una nuova uscita targata Nua Editore, il thriller dalle tinte horror di Paolo La Paglia dal titolo "Post mortem" pubblicato proprio oggi 21 marzo.

IL ROMANZO



Titolo: Post mortem
Autore/Autrice: Paolo La Paglia
Editore: Nua Edizioni
Data di uscita: 21 Marzo 2020
Genere: Thriller
Pagine:  380
Prezzo cartaceo: 15,00€
Prezzo ebook: -


Golden Falls è una tranquilla cittadina nella contea di Snohomish, stato di Washington, dove tutti si conoscono e la vita scorre serena, fino a quando un’escalation di terribili eventi scatenerà l’orrore che sconvolgerà la serenità del posto. Daryl Wilson, lo sceriffo incaricato delle indagini, si troverà a dover affrontare una verità incredibile e spaventosa. Per risalire alle radici del male dovrà scavare nei meandri della storia passata di Golden Falls e comprendere perché l’orrore abbia iniziato a riversarsi sulla cittadina seminando morte tra i suoi abitanti. Quando la città si ritroverà isolata dal resto del mondo, immersa in una nebbia che sembra sorta magicamente per avvolgerla tra le sue spire, la situazione precipiterà fino all’incredibile epilogo. Perché il male non muore mai.

RECENSIONE

Devo dire che leggo molto raramente libri con trame fantasy o horror perché specialmente quest'ultime, risvegliano in me le paure della giovinezza come quella del buio, e fino a quando non termino il libro la sera faccio persino fatica ad addormentarmi immaginando mostri che si aggirano nell'oscurità... lo so, avrò anche passato i trent'anni ma sono scema ugualmente!
Leggendo la trama di Post mortem non avevo compreso con chiarezza di cosa parlasse ma fin dalle primissime pagine l'autore con uno stile carico di suspense e adrenalina apre le danze buttandoci addosso una valanga di angoscia e sgomento.
La nostra protagonista Zoe si risveglia al buio e disorientata, non ha assolutamente idea di dove possa trovarsi ma intuisce di essere in uno spazio molto ristretto ed angusto e dopo l'iniziale momento di sconforto cerca con razionalità di venire a capo della situazione; ben presto però l'agghiacciante verità si abbatte su di lei quando capisce di essere rinchiusa dentro una bara sepolta sottoterra.
Tutto ciò cosa significa? È stata forse rapita o l'orribile verità è un’altra?
Sul suo corpo sente degli strani segni che sembrano delle cuciture e così si rende conto di aver subito un'autopsia e lo shock le rende tristemente chiaro che è morta, ma come ha fatto allora a tornare in vita? Cosa può mai essere successo?
Continuare a negare l’evidenza, non sarebbe servito a nulla. Per quanto incredibile e totalmente al di fuori di una possibile concezione logica, lei era morta. Anzi, morta e sepolta per l’esattezza. Cominciò a ridere. Una risata sguaiata e piena di orrore. Ripensò al concetto di punizione. Era forse finita all’inferno? La sua punizione era quella di restare sepolta ma cosciente per tutta la vita? E di quali peccati così gravi si era macchiata per subire un simile trattamento. Ma, soprattutto, chi la stava punendo?
Mentre Zoe si trova rinchiusa sotto terra la piccola contea di Golden Falls è immersa in una strana nebbia che avvolge ogni cosa, dopo il terribile fatto di cronaca nera accaduto pochi mesi prima. Due giovani ragazze di nome Zoe e Rachel sono scomparse senza lasciare traccia per un'intera settimana e dopo costanti ed assidue ricerche sono state ritrovate in condizioni terribili, le due ragazze hanno subito violenze e torture indicibili durante la loro prigionia e purtroppo una delle due, Zoe, non c'è l'ha fatta, mentre Rachel a causa del fortissimo shock ha avuto un grave crollo psichico.
Adesso lo sceriffo Daryl Wilson dopo quella terribile vicenda si trova a dover fronteggiare una nuova serie di omicidi a dir poco raccapriccianti perché a quanto pare il misterioso assassino sembrerebbe cibarsi del cervello delle sue vittime, ma c'è di più perché chi ha la sfortuna di venire morso dall'assassino inevitabilmente muore e ritorna in vita... ci troviamo davanti ad un'invasione di zombie assetati di sangue.
Daryl recatosi inoltre al cimitero scopre che proprio la tomba di Zoe è stata profanata anche se da un esame più attento si rende conto con stupore che le impronte intorno alla tomba fanno pensare che qualcuno sia uscito con le proprie gambe dal suo interno e che non fosse solo ma in compagnia.
Un bel grattacapo da risolvere per lo sceriffo che con l'avanzare della storia si rende conto che forse sono all'opera delle entità sovrannaturali che vogliono distruggere il piccolo paese di Golden Falls e tutti i suoi abitanti.
Daryl si guardò attorno smarrito. Percepiva qualcosa. Qualcosa di terribilmente spaventoso che sembrava aleggiare ancora lì. Era come se una corrente d’aria colma di malvagità si fosse abbattuta sulla cittadina di Golden Falls portando con sé desolazione e dolore.
L'entità sovrannaturale in questione si chiama Rebecca e sta usando Zoe come strumento per portare a termine la sua atroce vendetta; di più non vi dico, proprio per non togliervi il piacere della lettura, starà a voi scoprire qual è il malvagio piano che Zoe e Rebecca vogliono portare a termine.
Post mortem è un racconto corale, la vicenda viene narrata in terza persona da tutti coloro che direttamente e non, vengono coinvolti nella tragica vicenda. Sono molti i personaggi a parlare e che creano uno schieramento che vede da un lato i buoni, coloro che agiscono per far trionfare il bene e per salvare i cittadini di Golden Falls e dal lato opposto troviamo i cattivi che fanno della vendetta il motore che alimenta il loro odio e li spinge ad uccidere.
Ma in fondo come dice l'autore attraverso i suoi personaggi, Zoe e Rebecca sono anime nere e non sono altro che il riflesso più oscuro dell'umanità, capace di compiere ogni genere di nefandezze e che spesso e volentieri cede ai suoi impulsi più deviati.
Sia Zoe che Rebecca sono state entrambe delle vittime diventate a loro volta carnefici perché hanno assorbito nell'atto della morte l'odio profondo insito in ogni essere umano, cristallizzandolo in sé e facendone un'arma.
Si era trovata a chiedersi per quale motivo le fosse stata data quella possibilità. Quante persone, durante la vita, avevano subìto delle ingiustizie? E quante di loro avevano avuto la possibilità di ottenere soddisfazione dopo la morte.
Paolo La Paglia è stato davvero bravo ad affrontare temi molto attuali quali la malvagità del genere umano che spinge gli uomini a rivoltarsi l'uno contro l'altro, la contrapposizione fra bene e male e a mescolarli con folclore e leggende permeando il tutto di un'atmosfera densa di mistero e terrore.
Ne è risultato un ottimo racconto con dialoghi ben scritti e un'accurata descrizione dei personaggi; il suo stile fluido e scorrevole saprà appassionare gli amanti del genere e si rivelerà una piacevole lettura per chi come me non legge spesso questo genere di romanzi.

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