Rieccomi Readers, continua il nostro viaggio tra le donne che hanno in qualche modo segnato la storia.
Questa volta vi parliamo di Wallis Simpson, la sua storia raccontata da Elena Mora, è in libreria dal 3 giugno, sempre grazie a Morellini Editore, per la collana femminile singolare, diretta da Sara Rattaro.
IL ROMANZO
Titolo: Wallis Simpson. Un sola debolezza
Autore/Autrice: Elena Mora
Editore: Morellini Editore
Data di uscita: 03 Giugno 2021
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 256
Prezzo cartaceo: 17,90€
Prezzo ebook: 2,99€
Link di acquisto: Amazon
Per lei, un re a rinunciato al trono inglese. È grazie a lei che ora vi siede Elisabetta. Solo lei ha fatto più danni di Diana alla corona d’Inghilterra. Lei, ben prima di Meghan ha devastato i rapporti fra due fratelli. Ma chi era veramente Wallis Simpson? Come ha potuto una quarantenne americana, due volte divorziata, spiritosa e sgraziata conquistare il cuore di Edoardo VIII, il più affascinante principe di Galles della storia? Nel libro di Elena Mora colei che è stata la donna più odiata d’Inghilterra, ma a un passo da diventarne la regina, si racconta in prima persona. E le sue parole ricostruiscono la grande storia d’amore di cui è stata prima protagonista, poi prigioniera. Perché se sei una Cenerentola, e un principe si innamora di te, il lieto fine non è assicurato. “Una sola debolezza” è un punto di vista femminile su una storia raccontata sempre al maschile: e svela i retroscena più dolorosi, curiosi e piccanti di quella che in Gran Bretagna era stata definita “la più clamorosa notizia dopo la resurrezione di Cristo”.
W.S. L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA
Le mie colleghe ci hanno parlato di Wallis come donna, come amante e come moglie, io oggi, vi parlo delle luci e delle ombre, dei segreti e del dietro le quinte della sua vita.
Ombre minacciose e potenti, che hanno condizionato la sua intera esistenza, così come quella del suo amato David, ombre che ancora oggi vediamo e sentiamo quotidianamente sulle riviste e sulle televisioni di mezzo mondo.
D'altronde parliamo della casa reale inglese, e lei, Wallis Simpson, è stata forse la prima a scuoterne le fondamente, ma è pur vero che l'eco delle sue gesta è arrivato fino ai giorni nostri, influenzando chi dopo di lei ha varcato i cancelli di Buckingham Palace.
Odiata, bistrattata, osteggiata e mai approvata dalla regina madre Mary, così come dalla cognata Elizabeth, Wallis ha comunque tenuto duro, e con il suo essere realista e ostinata ha vissuto sempre a testa alta.
Non è comunque sempre stato facile, sempre in fuga, sempre in lotta con la casa reale, con i media e addirittura con Scotland Yard e i servizi segreti di mezzo mondo, ha dovuto lottare per vivere e sopravvivere accanto all'unico vero amore della sua vita, David meglio conosciuto come il Re abdicante, Edoardo VIII.
Seguita, pedinata, controllata in ogni sua mossa, su e per lei sono stati riempiti interi fascicoli dai servizi segreti, arrivando persino a insinuare un suo coinvolgimento con la Germania nazista di Hitler.
Complotti di cui lei e suo marito sono stati protagonisti inconsapevoli, a cui mai è stata attribuita veridicità ma che l'hanno resa la donna più odiata dalla casa reale e dai suoi sudditi. Tutto per la sua unica debolezza, l'amore... e ammettiamo pure, il denaro!
Leggendo la sua storia, ho ritrovato la prepotenza e l'arroganza della stessa casa reale che ha poi segnato la vita della principessa del popolo Diana e di Sarah Ferguson, e che oggi tormentano la scelte del principe Harry e della sua consorte Megan Markle.
Sembra quasi che da Wallis in poi, la storia si ripeta in continuazione, e che tutto quello che la monarchia voleva evitare, vietando il suo ingresso a palazzo come Sua Altezza Reale, titolo che le è sempre stato negato, oggi sia ormai consuetudine.
Pensateci, quanto dei figli della Regina Elisabetta, hanno avuto un matrimonio felice e solido? Se non ricordo male, soltanto uno... e gli altri? Beh, gli altri sono esattamente come Wallis Simpson, esattamente come Edoardo VIII, basti pensare alla storia dell'eterno erede al trono Carlo e della sua Camilla.
Quanto male ci si sarebbe risparmiati se gli avessero lasciato la possibilità di sposarla quando doveva? Tanto, forse troppo!
Perché vi dico la verità, quando leggendo ho trovato le parole, servizi segreti, complotti e Scotland Yard, mi sono venuti i brividi pensando alla povera Diana, alla sua morte e a tutto quello che ne è conseguito.
Diciamo che ora come ora, qualche domanda in più me la pongo.
Wallis ha combattuto tutto questo con lo sfarzo e la brillantezza dei suoi gioielli, ma soprattutto con la felicità che David, nonostante il suo carattere ostinato, le ha donato.
Wallis ha combattuto le ombre con la luce dell'amore del suo David, perché poteva, perché ne era sicura, altre, dopo di lei, non hanno avuto la sua fortuna.
Non è stata sicuramente una vita facile ma è stata la sua vita, ricca, piena, accanto alla sua unica debolezza, il suo amore, David.
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