Bentornati lettori, il 15 ottobre Naike Ror ha pubblicato "Tutto il blu che parla di noi", contemporary romance, primo volume della serie I colori dell’amore.
Immergiamoci nell’atmosfera magica di Parigi ed andiamo a conoscere Faith e Fareed.
Immergiamoci nell’atmosfera magica di Parigi ed andiamo a conoscere Faith e Fareed.
IL ROMANZO
Titolo: Tutto il blu che parla di noi
Autore/Autrice: Naile Ror
Serie: I colori dell'amore - Vol. 1
Editore: Amazon Publishing
Data di uscita: 15 Ottobre 2019
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 365
Prezzo cartaceo: 9,99€
Prezzo ebook: 3,99€
Una ragazza giovane e insicura, un uomo freddo e deciso, una passione travolgente e rischiosa.
La giovane e bella Faith Howard Moore ha una grande passione: la pittura. Dipinge con le dita, usa sempre il blu e solo di fronte a una tela riesce a sentirsi libera e felice. La sua famiglia, tuttavia, ha ben altri piani per lei. Gli Howard Moore sono una celebre dinastia di diplomatici statunitensi, che non può permetterle di perdersi tra vernici e scarabocchi. Così Faith viene spedita a Parigi per uno stage presso l’ambasciata americana, dove dovrà prepararsi allo studio delle scienze politiche. Parigi, però, è anche la città dei grandi musei, degli artisti bohémien e soprattutto... la città dell’amore. All’ambasciata, infatti, lavora Terence Fareed Wilkinson, un ricco affarista metà americano e metà persiano. Fisico mozzafiato, occhi di smeraldo, anche lui è un pittore e un amante dell’arte. Ed ecco che scatta implacabile il colpo di fulmine. Ma se Faith nascondesse a Fareed di essere l’erede dei famosi Howard Moore? E se anche lui celasse un segreto tanto oscuro da poter allontanare Faith?
La giovane e bella Faith Howard Moore ha una grande passione: la pittura. Dipinge con le dita, usa sempre il blu e solo di fronte a una tela riesce a sentirsi libera e felice. La sua famiglia, tuttavia, ha ben altri piani per lei. Gli Howard Moore sono una celebre dinastia di diplomatici statunitensi, che non può permetterle di perdersi tra vernici e scarabocchi. Così Faith viene spedita a Parigi per uno stage presso l’ambasciata americana, dove dovrà prepararsi allo studio delle scienze politiche. Parigi, però, è anche la città dei grandi musei, degli artisti bohémien e soprattutto... la città dell’amore. All’ambasciata, infatti, lavora Terence Fareed Wilkinson, un ricco affarista metà americano e metà persiano. Fisico mozzafiato, occhi di smeraldo, anche lui è un pittore e un amante dell’arte. Ed ecco che scatta implacabile il colpo di fulmine. Ma se Faith nascondesse a Fareed di essere l’erede dei famosi Howard Moore? E se anche lui celasse un segreto tanto oscuro da poter allontanare Faith?
RECENSIONE
Inizio subito col dire che io adoro Naike Ror perché nei suoi lavori trovo sempre tutto quello che cerco in un libro: scrittura scorrevole, personaggi credibili e ben caratterizzati, trame perfettamente costruite e colpi di scena che mi tengono incollata alle pagine. Tutto il Blu che parla di noi non fa eccezione.
Questa nuova storia ha due protagonisti che pur appartenendo allo stesso ambiente, hanno avuto esperienze di vita diverse. Faith, figlia di un diplomatico statunitense, è una ragazza remissiva intrappolata in una vita che non le piace ed è incapace di ribellarsi ai progetti che la famiglia ha per lei. Solo quando dipinge si sente viva e riesce ad esprimere i sentimenti che ha imparato a trattenere.
Si ritrovò a domandarsi pigramente se il resto dei suoi anni li avrebbe trascorsi così, a osservare la vita che le passava davanti come se si trovasse all’interno di un acquario silenzioso.
Durante lo stage a Parigi presso l’ambasciata americana, ennesima decisione presa dalla famiglia, incontra Terence Fareed Wilkinson, un uomo d’affari duro, determinato, freddo, calcolatore, arrogante e altezzoso.
La passione per la pittura li accomuna e nonostante la reciproca antipatia iniziale, è proprio l’arte ad avvicinarli e a permettere loro di trascorrere del tempo insieme.
La bellezza ed il fascino di Fareed non sfuggono alla giovane Faith che in sua presenza è ancora più insicura e timida. Quell’uomo così sicuro di se, sembra cogliere la vera natura di Faith e riesce a comprenderla meglio di chiunque altro.
C’era qualcosa che l’aveva attratto irrimediabilmente verso di lei, qualcosa che non si era saputo spiegare. Era così diversa, bella e pulita, coperta da quel velo di tristezza, che frequentarla aveva stimolato in lui un innato senso di protezione e di attrazione.
Faith non riesce a credere che un uomo così bello, interessante e sfuggente sia interessato ad una come lei, eppure decide di fidarsi del suo istinto... e l’istinto la porta dritta tra le sue braccia. Questo amore regala a Faith il coraggio che non aveva mai avuto e le permette di comprendere che lottare per i propri sogni equivale a vivere veramente l’unica vita che possiede.
Fareed era questo per Faith: la faceva sentire libera, partecipe di un momento e non più solo spettatrice.
La felicità tipica di una storia appena nata, s’interrompe bruscamente a causa di un colpo di scena che nessuno poteva prevedere, nemmeno il lettore. Un inganno che sfida il destino e coinvolge le vite delle persone vicine alla coppia.
Faith infatti non è chi dice di essere e Fareed non è l’uomo che lei pensa di conoscere. Entrambi dovranno pagare le conseguenze delle loro bugie prima di accettare che l’amore può cambiare le persone e che il perdono da più soddisfazione di qualsiasi vendetta.
«L’amore è sacrificio, Fareed, è rinunciare a quello che amiamo per fare felici gli altri. E se i nostri sacrifici, per quanto importanti, non ci pesano, allora si trasformano in semplici gesti d’amore, rendendo sensata ogni cosa.»
Naike Ror ci regala un nuovo lavoro in cui le emozioni sono tante, così come le domande che il lettore matura fino al momento in cui ogni indizio non andrà al suo posto. Il talento di quest’autrice, secondo il mio parere, sta proprio nella capacità di tenere alta l’attenzione del lettore, creando trame e protagonisti mai banali.
Ho apprezzato molto anche i dialoghi che chiariscono la natura dei personaggi, sia principali che secondari, dando ad ognuno un ruolo preciso e intrecciando le loro vite in una storia d’amore unica.
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