Buongiorno amici lettori, quale miglior modo di cominciare la giornata che parlare del nuovo stratosferico romanzo di Jay Kristoff e Amie Kaufman? Si, parlo proprio di Aurora Rising, uscito il 10 Marzo grazie a Mondadori… siete pronti a solcare le vastità galattiche insieme alla Squadra 312? Bene, in rotta allora!
IL ROMANZO
Titolo:Aurora rising
Autore/Autrice: Amie Kaufman e Jay Kristoff
Serie: The Aurora Cycle - Vol. 1
Editore: Mondadori
Data di uscita: 10 Marzo 2020
Genere: Fantasy
Pagine: 350
Prezzo cartaceo: 19,90€
Prezzo ebook: 9,99€
Anno 2380: ai cadetti dell'ultimo anno dell'Accademia Aurora sta per essere affidata la prima vera missione. Tyler Jones sa che, proprio perché è il migliore del suo anno, potrà reclutare la squadra dei suoi sogni. Peccato che, a causa del suo comportamento sconsiderato, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri capisquadra, quelli con cui nessuno vorrebbe mai lavorare. Proprio lui, l'allievo più talentuoso dell'Accademia sarà al comando di una vera e propria banda di disperati: una diplomatica, cintura nera di sarcasmo, una scienziata sociopatica con la tendenza a sparare ai suoi compagni, uno smanettone geniale e dall'ironia pungente, un guerriero alieno con seri problemi di gestione della rabbia, una pilota abilissima con un leggerissimo debole per Tyler. Ma non è nemmeno questo il suo problema principale. Infatti, solo dopo aver risvegliato da un sonno lungo duecento anni la misteriosa Aurora Jie-Lin O'Malley, Ty scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra rimasta a lungo sopita e che, ironicamente, proprio la sua squadra di disperati potrebbe essere l'ultima speranza di salvezza per l'intera galassia. Comunque: niente panico!
IL SISTEMA SOLARE ALL'INTERNO DEL LIBRO
Se il nostro Sistema Solare vi sembra complesso e misterioso, beh, vi assicuro che di fronte alla vastità intergalattica rappresentata in Aurora Rising, rimarrete senza parole.
Jay Kristoff e Amie Kaufman hanno creato un universo strabiliante, vivo, pulsante, e popolato da esseri straordinari, in cui ovviamente l’uomo ha un posto di rilievo grazie al suo prezioso contributo.
Ma per capire bene… che cos’è il Sistema Solare?
Il Sistema Solare è il nostro sistema planetario che risiede all’interno della cosiddetta Via Lattea, è un insieme di corpi planetari e sub-planetari, come asteroidi, pianeti e comete, che orbitano intorno a una stella chiamata Sole.
È composto da nove pianeti (Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone), cinque pianeti nani (Cerere, Igea, Eris, Makemake, Haumea) e numerosi corpi minori.
La Terra è il terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole, ed è il pianeta su cui vivono tutte le specie viventi conosciute, l’unico corpo planetario del Sistema Solare adatto a sostenere la vita come la conosciamo.
Fino a pochi decenni fa il Sistema Solare era visto come qualcosa di ignoto ed inesplorabile, ma con l’avanzare delle tecnologie l’uomo ha acquisito numerose informazioni che stanno consentendo non solo di inviare sonde, ma anche di pensare ad una futura colonizzazione.
Ma se fossimo già arrivati a quel punto? E se non fossimo davvero gli unici esseri viventi all’interno del nostro Sistema Solare?
Chissà, forse davvero non siamo soli, di sicuro non in Aurora Rising, che condivide con noi la galassia e la Terra, ma in cui gli umani hanno ormai colonizzato una gran quantità di pianeti, convivendo perlopiù pacificamente con popoli estremamente eruditi e fuori dal comune.
In Aurora Rising infatti esistono circa 475 civiltà conosciute all’interno della Via Lattea, una moltitudine di esseri straordinari con svariati punti d forza, provenienti da diversi sistemi stellari: il Sistema Aurora, il Sistema Belinari, il Sistema di Giunone, il Sistema Wroten, questi sono solo alcuni di quelli citati all’interno del romanzo ma quello che più ci interessa è il Sistema Octavia.
Già Octavia, il sistema che è il fulcro di questo primo volume, che sembra sparito, mai esistito ma non per Aurora Jie-Lin O’Malley… ma questa è un’altra storia, che scoprirete più in la, e soprattutto leggendo il libro.
Vi chiederete, come diavolo ci si sposta tra un sistema è l’altro? Ci vorranno secoli, no? Ed è qui che vi sbagliate perché in Aurora Rising, “piegando” si arriva dappertutto, basta attraversare la “Piega”, che a dir la verità non è proprio un luogo raccomandabile.
Ma per farvi capire meglio cos’è, vi lascio alla spiegazione del nostro Alfa, Tyler:
Una Piega. Allora, prendete un foglio di carta e immaginate che sia l’intera galassia della Via Lattea. Vi sto chiedendo molto, lo so, ma potete fidarvi di me. Insomma, dài, guardate che fossette. Okay, ora immaginate che un angolo di quel foglio sia il punto in cui vi trovate. E che l’angolo opposto sia tuuuuutto da un’altra parte, sull’altro lato della galassia.Anche viaggiando alla velocità della luce, ci mettereste centomila anni per raggiungerlo. Ma cosa succede se piegate il foglio in due? Adesso quegli angoli si toccano, vero? Mille secoli di viaggio si sono appena trasformati in una capatina dall’altra parte della strada. L’impossibile è appena diventato possibile. Ecco cosa ci permette di compiere la Piega. Il fatto è che, purtroppo, l’impossibile ha sempre un prezzo.
Ecco… facile, no?
Ammetto che tentare di spiegarvi a parole il mondo galattico costruito dagli autori e una fatica assurda, troppo vasto, troppo diverso dalla realtà (speriamo!) e sono sicura che ahimè, non avrete capito poi molto, ma l’unica certezza che posso darvi e che capirete tutto leggendolo, rimanendone peraltro incantati e affascinati come è successo a me.
Che dirvi… io ci ho provato e ci proverò nuovamente mercoledì 29 Aprile all’interno del Review Party dedicato ad Aurora Rising, per il momento, non mi resta che salutarvi con il motto della Legione Aurora:
Noi la legione. Noi la luce. Che brilla audace e la notte riduce.
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