Eccoci nuovamente insieme, questa volta per parlare dell’attesissima Graphic Novel “Heartstopper” di Alice Oseman, approdata nelle librerie proprio ieri, grazie a Mondadori, che la pubblica per la collana Oscar Ink.
Un piccolo gioiellino dalla bellezza disarmante di cui sono sicura vi innamorerete a prima vista!
IL ROMANZO
Titolo:Heartstopper
Autore/Autrice: Alice Oseman
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Ink
Data di uscita: 12 Maggio 2020
Genere: Graphic novel/Young Adult/LGTB
Pagine: 288
Prezzo cartaceo: 17,00€
Prezzo ebook: 10,99€
Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai conosciuti. Fino a un giorno in cui si trovano casualmente seduti l'uno accanto all'altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l'amore è sempre sorprendente e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto di più di quanto i due ragazzi potessero immaginare. Le piccole cose che Nick e Charlie vivono compongono qualcosa di grande, che parla a tutti noi di amore, amicizia, lealtà così come dei momenti difficili della vita.
RECENSIONE
Esprimere a parole ciò che trasmette una graphic novel non è mai facile, proprio perché il suo punto di forza sono i disegni, e quindi l’impatto visivo, Heartstopper però a quel qualcosa in più che ti fa subito venire voglia di parlarne, e quando lo fai, non puoi evitare di avere un sorriso idiota e gli occhi a cuore… è inevitabile!
Partiamo dalla cover: colori pastello, caldi, avvolgenti, giochi di luce tra chiari e scuri, e due figure accostate ad una frase, “Due ragazzi si incontrano”, vi incuriosisce, non è vero? Ecco la cover fa parte di quel qualcosa in più, è semplice si, ma di forte impatto visivo e soprattutto è coerente e pertinente con la storia, in ogni caso beh, io avrei comprato a scatola chiusa solo ed esclusivamente osservando la copertina perché amo quei colori e perché l’immagine trasmette tanta dolcezza.
Dolcezza che ritroviamo tra le pagine e nello stile morbido e tondeggiante dei disegni della Oseman, che traspare anche in assenza di colori, dettata dalla scelta di proseguire utilizzando il bianco e il nero.
Passiamo adesso alla storia e a suoi protagonisti.
Parlando di Alice Oseman, i nomi Charlie e Nick, non vi dicono proprio niente? Eppure li avete già conosciuti, perlomeno se avete letto “Senza nuvole”, pubblicato dalla Newton Compton nel lontano 2015. Ci siete arrivate? Già, è proprio lui, Charlie, il fratello minore di Tori Spring, protagonista appunto di Senza nuvole, che questa volta torna con una storia tutta sua.
Se conoscete quel romanzo siete già a conoscenza del destino di Charlie e Nick, altrimenti niente panico, sono due storie completamente diverse e perfettamente leggibili separatamente, ma se fate parte della prima categoria, vi tranquillizzo, qui potrete scoprire davvero tutto quello che non sapete e che ovviamente si svolge prima delle vicende narrate in Senza nuvole.
La storia di Charlie e Nick è la storia di una conoscenza tenera e di una dolcezza infinita e disarmante, la storia di un’amicizia che nasce lentamente e nella maniera più naturale possibile, per trasformarsi ed evolversi in qualcosa di più.
Un sentimento difficile da accettare, almeno per Nick, che non è ancora sceso a patti con quello che sente realmente e che si ritrova confuso e diviso tra il desiderare la compagnia di Charlie e il continuare ad apparire il maschio alfa che tutti conoscono.
I due ragazzi infatti si trovano su due mondi opposti, con diversi modi di vivere i rapporti sociali con gli altri e diversi modi di affrontare le rispettive pressioni, ma due mondi che in qualche modo si attraggono perché diversi solo in apparenza, solo in superficie.
I loro sono approcci, timidi, cauti e i loro dialoghi e il loro modo di cercarsi e proteggersi è senza dubbio la cosa più adorabile che abbia mai visto e letto.
In questa Graphic novel, Alice Oseman, affronta tematiche importanti e più che mai attuali; la difficile condizione degli omosessuali, che ancora oggi subiscono soprusi ed ingiurie, il bullismo, che molto spesso sfocia in veri e propri atti di violenza fisica, ma ci racconta anche l’amore sano, genuino, che traspare dalle descrizioni dei sentimenti dei protagonisti e per ultimo, rappresenta su carta e con chiarezza, il valore portante di ogni rapporto umano, l’amicizia.
Insomma ragazze, la creatura della Oseman è qualcosa di davvero speciale e il suo stile semplice, diretto, preciso ed essenziale, contribuisce a renderlo un piccolo capolavoro… certo il libro si conclude sul più bello, e credo mi abbiano sentito urlare persino dall’Alaska, ma confido e pongo tutte le mie speranze nella grande famiglia Mondadori, che fino ad ora non ci ha mai deluse, quindi attivata la modalità zen, rimango in fiduciosa attesa!
Voi però, cosa ci fate ancora qui? Correte in libreria!
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