15 giugno 2020

IL SUSSURRO DELLE API - SOFÍA SEGOVIA - RIZZOLI - LA FAMIGLIA MORALES


Buongiorno amiche lettrici, oggi abbiamo il piacere di partecipare al Blog tour dedicato al romanzo di Sofía Segovia, in uscita domani grazie a Rizzoli, "Il sussurro delle api". 
L'epopea familiare di una famiglia in cui la dimensione privata e le grandi vicende storiche si fondono in uno scenario di incredibile potenza visiva. 

IL ROMANZO


Titolo: Il sussurro delle api
Autore/Autrice: Sofia Segovia
Editore: Rizzoli
Data di uscita: 16 Giugno 2020
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine:  496
Prezzo cartaceo: 19,00€
Prezzo ebook: 9,99€
Link di acquisto: Amazon


Sono i primi anni del Novecento e gli echi della rivoluzione hanno raggiunto, insinuandosi tra campi e colline, la campagna fertile di Linares: un laborioso, coriaceo angolo di Messico dove sorge l'hacienda dei Morales. È in questa famiglia che vive la nana Reja, l'anziana nutrice che ha cresciuto generazioni di bambini e ora trascorre i giorni sulla sedia a dondolo. Finché una mattina, vincendo la sua leggendaria immobilità, Reja s'incammina e arriva al ponte, come svegliata da un richiamo. In un viluppo di stracci, proprio lì, e circondato da un nugolo di api, c'è un neonato. Lo chiameranno Simonopio, questo bambino magico che gli insetti non pungono, questo bambino dannato che al posto della bocca sembra abbia un buco. In silenzio, il piccolo impara a leggere i voli delle sue amiche api e da quelli a capire le oscillazioni della natura e i suoi presagi. Così, mentre l'epidemia di influenza spagnola colpisce la regione e tradizioni arcaiche si infrangono contro l'onda di un tempo nuovo, la famiglia Morales si affida all'intuito di Simonopio. E costruirà grazie a lui un nuovo futuro.

la famiglia morales

A noi il compito di presentarvi la grande famiglia Morales, sulle cui vicende si sviluppa la storia raccontata nel romanzo; un libro di fantasia ma ispirato ai fatti storici di un paese della zona agrumicola del nord del Messico, Linares. 
I Morales sono una sorta di grande famiglia allargata, da sempre proprietari terrieri, dedicano la loro vita al lavoro e alla coltivazione di canna da zucchero, mais e ai loro grandi allevamenti di bestiame, circondati da un numeroso e folto numero di domestici che appunto, diventano parte integrante della famiglia. 

La loro storia nasce tanti anni fa, quando la signora Morales perde la vita dopo aver dato alla luce il piccolo Guillermo, a causa di una grave infezione, la mastite, lasciando solo e in balia delle urla del piccolo il capostipite della famiglia, Alberto Morales. 
Ed è qui che fa il suo ingresso la nana Reja, l'anziana nutrice che negli anni si occuperà della crescita dei bambini Morales e non solo. 
Il vedovo Morales infatti, si sposò in seconde nozze con María, la sorella minore della defunta sposa e insieme, diedero a Reja ventidue bambini da allevare. 
Il suo cuore e il suo affetto però sono sempre stati per Guillermo, che seguì nella tenuta di famiglia a La Amistad, dove invecchiò e dopo vide morire di febbre gialla il suo amato bambino. 
Unico sopravvissuto all'epidemia il figlio Francisco, che ereditò la tenuta e i terreni, e con essi, la vecchia balia e la sua sedia a dondolo, dove passerà, silenziosa, immobile e pacifica, il resto della sua vita. 

Francisco e la sua sposa Beatriz, porteranno avanti le tradizioni di famiglia, daranno alla luce tre figli, Carmen, Consuelo e Francisco, affidati alle dolci carezze della nana Pola, e si prenderanno cura di nana Raja come fosse la loro nonna. Ma ancor di più ameranno come un figlio, il tesoro portato alla luce da quest'ultima, Simonopio, l'incantatore di api, il loro figlioccio. 
La loro vita sarà segnata dall'incertezza dovuta alla guerra, da un periodo di grande depressione economica e dall'epidemia dell'influenza spagnola che fra il 1918 e il 1922 uccise decine di milioni di persone nel mondo.
Delle loro vicende non posso svelarvi troppo, per non incappare in spoiler, perché sono proprio loro che vi terranno compagnia per tutto il romanzo. 

La storia della famiglia Morales, parsimoniosa, mai austera e mai ostentatrice della loro ricchezza, è il fulcro del romanzo della Segovia; un racconto intenso, che attraversa gli anni bui della guerra e della prima vera pandemia mondiale. 
Una famiglia umile, che non discrimina, che accetta il diverso, che si fa scudo per difendere e proteggere ciò che ama, una famiglia che all'occorrenza si trasforma in un unico e grande leone per combattere l'infame coyote sempre in agguato. 
Ma la vera magia di questa storia risiede in loro, Nana Reja e Simonopio, di cui vi parleranno le amiche e colleghe blogger nei prossimi giorni. 
Mi raccomando, seguite tutte le tappe del Blog tour e leggete "Il sussurro delle api", per assaporare e farvi incantare da una storia di una bellezza incredibile, intrisa di magia e spiritualità, profonda, intensa, e ricca di grandi significati.



Sofía Segovia (Messico, 1965) è giornalista, insegnante di scrittura creatura e autrice di testi teatrali. Il suo primo romanzo, Il sussurro delle api, è stata la scoperta letteraria di Penguin Random House del 2019 e ha ricevuto un'accoglienza entusiastica di critica e pubblico. 




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