Buongiorno pomeriggio Readers, dopo Tenebre e ossa è arrivato in Italia, sempre grazie a Mondadori, il secondo volume della Shadow and Bone series, "Assedio e Tempesta" della grandissima Leigh Bardugo.
Beh, vi anticipo solo che se il primo volume era degno di nota, questo è davvero speciale!
IL ROMANZO
Titolo: Assedio e tempesta
Autore/Autrice: Leigh Bardugo
Serie: Shadow and bone #2
Editore: Mondadori
Data di uscita: 19 Gennaio 2021
Genere: Fantasy
Pagine: 300
Prezzo cartaceo: 18,90€
Prezzo ebook: 9,99€
Link di acquisto: Amazon
"Non sarà sempre così" dissi a me stessa. "Più tempo passerai da libera, più diventerà facile." Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell'acciaio Grisha nella mano. Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d'Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L'Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d'Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l'aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d'Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l'Evocaluce dovrà scegliere tra l'esercizio del potere e l'amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l'imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l'Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.
RECENSIONE
In attesa della trasposizione sul piccolo schermo della prima stagione di questa stupenda serie, annunciata da Netflix per Aprile 2021, Mondadori ha deciso di aprire l'anno con una sfilza di titoloni da far girare la testa, tra cui ovviamente troviamo "Assedio e tempesta".
Ma chi di voi non è in trepidante attesa di vederla sulla schermo? E a chi, non è venuto un mezzo infarto alla visione del teaser ufficiale? Non lo avete visto? Davvero? Beh, rimediamo subito!
Ci siete ancora? Lo so, lo so, sarà davvero difficile attendere l'arrivo di Aprile dopo questo, ma consoliamoci immaginando una serie straordinaria visto i nomi che ruotano attorno alla produzione.
Ve ne cito solo alcuni: l’adattamento è stato affidato a Eric Heisserer, sceneggiatore e produttore esecutivo di Arrival, mentre tra i produttori esecutivi figurano i nomi di Leigh Bardugo, Pouya Shahbazian, già produttore della saga Divergent e Shawn Levy, produttore della famosissima serie Stanger Things.
Ne verrà fuori un capolavoro!!!
Ma torniamo a noi.
Abbiamo lasciato Alina e Mal in fuga da Ravka, lontano dall'Oscuro e in cerca di una piccola parvenza di libertà e normalità in cui poter approfondire il loro legame e i loro sentimenti.
Ma buttarsi alle spalle tutto ciò che è accaduto nella faglia d'Ombra per Alina non è facile, e tormentata dai sensi di colpa e dall'impotenza per una terra che ama e che sente di aver abbandonato, abbassa la guardia... Un terribile errore o forse solo il fatto di aver sottovalutato la potenza del nemico la conducono nuovamente tra le braccia dell'Oscuro.
Un Oscuro più che mai determinato ad ottenere il controllo di Ravka e di tutti i Grisha, disposto a tutto pur di ottenere il potere degli amplificatori di Morozova, e della sola persona che può indossarli, lei, Alina.
È un uomo furbo, che fa leva sulle sue paure e sulle sue insicurezze, ricordandole costantemente quanto entrambi siano destinati a stare insieme e a conquistare il mondo perché fatti della stessa pasta, della stessa sostanza e della stessa brava di potere.
Ricordandole quanto poco Mal possa capire ciò che prova e sente ad avere dentro di sé un potere così immenso, destabilizzandola e attraendola nella fitta rete di inganni e bugie.
Alina dal canto suo è sempre più confusa, spezzata dall'amore che prova per il suo Mal e dall'attrazione e connessione che la lega all'oscuro, e a renderle ancora più complicato il compito di decidere a quale delle due parti donare il suo cuore e il suo potere arriva Sturmhond.
Bello, dannatamente affascinante e incredibilmente arrogante e sfacciato, un famoso ed egocentrico corsaro di Ravka, che Alina si ritroverà come alleato nella lotta alla sopravvivenza di Ravka, e che altri non è che.....
Pardon, dovrete scoprirlo da soli, ma ho voluto lasciarvi un piccolo indizio con questa meravigliosa illustrazione... Guardatela bene!
Vi basti sapere che il suo arrivo ha destabilizzato anche me, e se prima il mio cuore era devoto all'Oscuro, beh adesso non saprei davvero dove sbattere la testa, mi verrebbe persino da dire: povera Alina, come ti capisco, accidenti!
Questo secondo volume è davvero spaziale, non mi viene in mente nessun'altra parola per descriverlo, la sua potenza sta tutta nel continuo filo del rasoi su cui i nostri personaggi camminano, dall'inizio alla fine.
Un continuo andirivieni di colpi scena e di misteri accennati e in parte svelati, che tengono il lettore col fiato sospeso, fino al finale a dir poco sbalordito, un cliffhanger dalle proporzioni epiche!
Non avevo dubbi che il talento della Bardugo fosse unico e straordinario, ma in questo secondo capitolo l'autrice si è di gran lunga superata, e se nel primo volume ci ha regalato una storia tutto sommato lineare, qui ha dato il meglio di sé, con una serie di avvincenti mosse che hanno donato al romanzo movimento e velocità.
Resta ancora ambiguo il personaggio dell'Oscuro, che secondo me ci riserverà molte altre sorprese, qui, se da un lato gli si fa ragione dall'altro non si può che biasimarlo per le sue azioni, che lo rendono appunto incoerente e difficile da interpretare.
Alina invece, è molto cresciuta, sta acquisendo sempre più consapevolezza del suo potere e di ciò che è destinata a compiere, anche a costo della sua stessa vita, ma non dimentica le persone che ama, mostrando compassione e grande lealtà verso gli amici, anche per coloro che in un modo o nell'altro le hanno voltato le spalle.
Accanto a lei, l'autrice ha introdotto un gran numero di nuovi personaggi, che all'apparenza potrebbero risultare marginali ma che in realtà sono funzionali e preziosi ai fini della trama.
Bene, credo di aver davvero tutto, adesso non ci resta che attendere il terzo volume della serie, nel frattempo fatemi sapere se lo avete letto e se siete della mia stessa opinione, e non dimenticate di fare un salto sui Blog delle mie colleghe per leggere il loro parere.
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