08 aprile 2021

IL RINTOCCO - NEAL SHUSTERMAN - MONDADORI

Buongiorno Readers, giornata intensa sul blog, non una, ma ben due recensioni oggi a farvi compagnia. 
Partiamo con "Il rintocco" terzo e conclusivo romanzo della Arc of a Scythe series di Neal Shusterman, uscito grazie a Mondadori per la collana Oscar Fantastica il 30 Marzo. 

IL ROMANZO


Titolo:
 Il rintocco

Autore/Autrice: Neal Shusterman
Serie: Arc of a Scythe #3
Collana: Oscar Fantastica
Editore: Mondadori
Data di uscita: 30 Marzo 2021
Genere: Fantasy
Pagine: 492
Prezzo cartaceo: 22,00€
Prezzo ebook: 11,99€
Link di acquisto: Amazon

Da tre anni Citra e Rowan sono scomparsi: da quando cioè la falce Goddard ha assunto il potere e il Thunderhead si è chiuso in un silenzio che solo Greyson Tolliver riesce a infrangere. La città-isola di Endura, il "cuore pulsante" della Compagnia delle falci, è perduta, affondata per sempre nelle acque dell'oceano, e con lei le Grandi falci. Davvero sembra che ormai nulla possa impedire il dominio assoluto di Goddard, nominato Suprema Roncola della MidMerica. E, mentre gli echi della Grande Risonanza scuotono ancora il cuore della Terra, la domanda è una sola: c'è ancora qualcuno in grado di fermare il tiranno? Gli unici a saperlo sono la Tonalità, il Rintocco e il Tuono.

RECENSIONE

Neal Shusterman è nato a NewYork nel 1962. 
Autore di libri per ragazzi e young adult di grande successo, ha ricevuto tra gli altri il National Book Award per Il viaggio di Caden. 
Tra le altre sue opere Downsiders, Full Tilt e Unwind. La divisione. 
È anche autore di sceneggiature per il cinema e la televisione.


Parlare di una trilogia senza incappare in spoiler indesiderati è sempre difficile, ma è impossibile non dedicare qualche parola, seppur contenuta, all'ultimo capitolo di una serie che ha letteralmente stregato il mondo, quindi proviamoci!

La storia si svolge tre anni dopo gli eventi che hanno avuto luogo in Thunderhead, e si sviluppa in maniera molto più complessa rispetto ai precedenti volumi.
Goddard ha assunto ormai il ruolo di Suprema Roncola della MidMerica, Citra e Rowan sono scomparsi e il Thunderhead si è chiuso nel silenzio, lasciando orfana e disorientata l'intera umanità.
Le falci sono in subbuglio, e l'abolizione delle quote di spigolatura rischia di trasformarle in esseri spietati e sanguinari, o viceversa, in persone troppo indulgenti e poco propense al loro compito, gettando nel caos il mondo intero.
Quel mondo ideale e utopistico è ormai svanito, e nulla e nessuno può impedire a Goddard di raggiungere il potere assoluto.

Ma Shusterman è un autore geniale nella sua follia, quindi aspettatevi di tutto perché le fila della trama in questo romanzo, cambiano continuamente, con diversi salti temporali e tanti nuovi personaggi. 
Sono presenti tutti i nostri preferiti: Faraday, Citra, Rowan, Greyson, così come alcuni personaggi minori che adesso sono sotto i riflettori. Tutti interpretano parti incredibili nella storia, e ognuno è innegabilmente unico e completo. 
Certo, vedremo molto meno Citra e Rowan, perché qui la storia si concentra maggiormente su Greyson, impertinente e spaccone come non mai, visto l'appoggio e il sostegno del Thunderhead, ma la loro parziale assenza non toglie nulla alla storia, anzi credo che la arricchisca e in qualche modo la renda completa. 

Il finale, per nulla scontato, lo rende un romanzo realistico, che strizza l'occhio alla vita vera, una vita in cui gli eroi non sempre sopravvivono e gli innocenti non ottengono sempre la pace che meritano.
Come sempre si potrebbe disquisire ampiamente sulla moralità e sul significato delle vita, colonne portanti dell'intera serie, ma questa volta Shusterman si spinge più in là, accennando in maniera abbastanza fantasiosa, il tema LGBT o per meglio dire gender fluid con un personaggio in particolare.
Bene lettori, non mi spingo oltre, personalmente ho amato i primi due volumi, che per me rimangono imbattibili, il rintocco è stata si, una bella lettura ma non so, mi sarei aspettata qualcosa di più, meno confusione e più chiarezza, ma posso comunque dirmi soddisfatta... E voi? Che ne pensate?

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