09 giugno 2022

PORTAMI CON TE QUANDO TE NE VAI - DAVID LEVITHAN E JENNIFER NIVEN - DEAGOSTINI


Buon pomeriggio Readers, sono tornati in libreria, e questa volta insieme, David Levithan e Jennifer Niven, con un romanzo potente, che suscita mille emozioni, Portami con te quando te ne vai, edito da DeAgostini e in libreria dal 3 maggio.
Una storia di dolore e guarigione raccontata magistralmente da due grandi autori, famosi appunto, per il loro modo di descrivere i sentimenti e colpire dritto al cuore dei lettori.

IL ROMANZO


Titolo:
 Portami con te quando te ne vai

Autore/Autrice: David Levithan - Jennifer Niven
Editore: DeAgostini
Data di uscita: 03 Maggio 2022
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 320
Prezzo cartaceo: 16,90€
Prezzo ebook: 8,99€
Link di acquisto: Amazon

Ezra l’ha appena scoperto: Bea se n’è andata. Sua sorella non ha lasciato nulla dietro di sé. Nessun biglietto, nemmeno una parola. E lui si sente perso, confuso e proprio non capisce perché lo abbia lasciato indietro, visto ciò che li lega e i segreti terribili che per anni hanno custodito tra le mura di casa. Poi, Ezra trova un biglietto. Sopra c’è appuntato solo un indirizzo mail. E lui inizia a scrivere. Bea è stanca di fingere che le cose vadano bene. Lo fa da quando sua madre si è risposata. Ma adesso non ha più intenzione di sopportare l’indifferenza e le umiliazioni e da mesi progetta la fuga. Una fuga perfetta in cui Bea salverà suo fratello, salverà entrambi, lei e lui, scappando lontano da una famiglia che non la ama e non le appartiene. Poi però riceve una mail. Una mail che stravolge i suoi piani e cambia la posta in gioco. Bea parte, ma senza Ezra. Deve farlo, perché insieme a lui non potrebbe trovare le risposte che cerca. Gli lascia allora una mail, nella speranza che, come per lei, anche per lui un indirizzo possa cambiare le cose...

RECENSIONE

Portami con te quando te ne vai è un romanzo epistolare contemporaneo young adult sull'abuso, la fratellanza e il trovare la propria strada. La storia infatti è raccontata attraverso l'utilizzo di lettere, o meglio ancora, mail, tra i  due fratelli: Bea, 18 anni ed Ezra, 15 anni.
Uno stile narrativo non sempre facile, ne da realizzare ne da leggere.
Gli autori però sono stati abilissimi in questo, utilizzando un linguaggio in grado di evocare sentimenti sinceri e riflettere il modo in cui le persone scriverebbero effettivamente e-mail personali.

Bea ed Ezra, sono fratelli provenienti da una famiglia difficile e tossica, vivono infatti con la madre e il suo fidanzato violento quando Bea scappa improvvisamente di casa, lasciando suo fratello minore Ezra e tutti i loro amici, il suo ragazzo, la sua intera vita, alla ricerca di una vita migliore e del suo vero padre.
Ezra, a questo punto, è rimasto solo, per raccogliere i pezzi e trovare la propria strada con nient'altro che un indirizzo e-mail, che sua sorella gli ha lasciato per contattarla.
Perché non voglio perderti e potrò anche piantare in asso tutti gli altri, ma non te. Anche quando non credevo in me stessa, credevo in te. Il mio unico rimpianto, quando sono andata via, è di non averti trascinato con me.
È facile farsi coinvolgere dalla vita di Bea ed Ezra. Il loro legame si stabilisce rapidamente e tu ne rimani rapito, sperando che se la cavino in un modo o nell'altro. La situazione in cui hanno dovuto crescere non è mai facile da affrontare eppure, durante la lettura, non mi è mai sembrato che diventasse troppo pesante, forse a causa dello stile di scrittura, facile da seguire e da assimilare.
All'inizio le decisioni di Bea,  possono sembrano egoistiche, ma diventano più comprensibili mano a mano che impari a conoscerla; il trauma che entrambi hanno subito li ha fatti chiudere in se stessi e costruire muri, tuttavia, è stato bello vederli farsi carico della situazione e accettare aiuto esterno, da persone sincere, oneste e semplicemente affettuose.

Anche se molti di voi crederanno di sapere dove li porterà, nel viaggio di Bea ed Ezra ci sono molte sorprese lungo la strada, tante cose da scoprire ma soprattutto tanto da affrontare; non vi dirò che è un libro facile perché non lo è, ma è un libro giusto.
Giusto per riflettere, giusto per donare speranza!
È meraviglioso quando qualcuno ti vede, quando vede ciò che sei realmente. Ma – e questa potrebbe essere la cosa più profonda che abbia mai pensato o detto – forse la cosa più importante è vedere te stesso.

Nessun commento:

Posta un commento