POSTER GIRL - VERONICA ROTH - MONDADORI

Buon pomeriggio Readers, è tornata finalmente in libreria con un nuovo distopico, la regina Veronica Roth.

Poster Girl, edito da Mondadori, è uno stand alone da leggere tutto d'un fiato, un mystery che esplora il ruolo sempre più pervasivo della tecnologia nella nostra società.

IL ROMANZO

Titolo: Poster girl
Autore/Autrice: Veronica Roth
Editore: Mondadori
Data di uscita: 04 A prile 2023
Genere: Distopico
Pagine: 333
Prezzo cartaceo: 19,90€
Prezzo ebook: 9,99€
Link di acquisto: Amazon

Sonya Kantor conosce molto bene questo motto, visto che ha ispirato, meglio condizionato, gran parte della sua vita. In realtà queste parole hanno condizionato la vita di tutti gli abitanti della megalopoli di Seattle-Portland-Vancouver. Per anni, infatti, hanno dovuto adattarsi a un codice morale molto rigido e a una costante sorveglianza da parte della Delegazione, resa possibile da una sofisticata tecnologia. Poi la rivolta ha cambiato tutto. La Delegazione è stata rovesciata e sostituita da un nuovo governo. Tutti coloro che avevano avuto un ruolo nel regime precedente sono stati rinchiusi insieme alle proprie famiglie nell’Apertura, una vera e propria prigione alla periferia della città. Gli altri, finalmente liberi, hanno potuto proseguire con le loro esistenze. Sonya, figlia di uno dei membri di spicco della Delegazione e diventata famosa per essere stata, da adolescente, il volto dei manifesti propagandistici affissi per tutta la città, è imprigionata da anni nell’Apertura. Un giorno, un vecchio nemico si presenta da lei con una proposta: se troverà Grace Ward, sottratta alla famiglia dalla Delegazione quando era ancora una bambina, sarà libera. Per portare a termine la missione Sonya sarà obbligata a muoversi in un mondo che non riconosce, di cui ignora i meccanismi, estraneo (ed estremamente corrotto). E, soprattutto, a scavare a fondo nel passato, compreso quello della propria famiglia, anche più di quanto vorrebbe, portando alla luce verità dolorose e difficili da accettare. A più di dieci anni dal suo esordio con Divergent, Veronica Roth torna alla distopia con un mystery che esplora il ruolo sempre più pervasivo della tecnologia nella nostra società.

RECENSIONE

Veronica Roth,  nata a New York nel 1988, si è laureata in scrittura creativa presso la Northwestern University. 

Ha esordito con Divergent (De Agostini 2012), primo volume della trilogia composta da Insurgent (De Agostini 2013), Allegiant (De Agostini 2014) e Four (De Agostini 2015)  da cui è stata tratta anche l'omonima serie di film.

Nel 2017 è uscito il primo capitolo di una nuova serie, Carve the Mark, intitolato in italiano I predestinati e pubblicato da Mondadori, a cui è seguito nel 2018 il secondo volume, Il destino divide. 

Nel 2020 esce invece La profezia dei prescelti, primo volume della serie The ones.

Poster Girl è ambientato nella post apocalittica megalopoli di Seattle-Portland-Vancouver, alterata dall'avidità e dalla malvagità dei suoi ex leader, noti come la Delegazione.

Sonya Kantor, è figlia degli irriducibili del partito, cresciuta sotto la ferrea dottrina della Delegazione, sta cercando di mettere insieme qualcosa che assomigli a una vita dopo aver perso tutta la sua famiglia. Un compito difficile reso ancora più difficile dal suo precedente ruolo di simbolo e volto dei manifesti di propaganda, che le è valso lei l'epiteto di "ragazza poster".

Nel decennio trascorso da quando la Delegazione è stata sconfitta dal Triumvirato, Sonya è stata imprigionata nell'Apertura, un complesso di appartamenti circondato da filo spinato.

A peggiorare le cose, il nuovo governo, il Triumvirato, ha deciso di assegnarle quello che sembra un compito impossibile: trovare una ragazza scomparsa più di dieci anni fa e restituirla ai suoi genitori, in cambio della libertà.

Rimasta senza altra scelta, Sonya accetta, ma la sua ricerca rivelerà molti più segreti del semplice destino di una ragazza scomparsa.

Con una prosa chiara e nitida e un'incredibile attenzione alle descrizioni, sia dell'ambientazione che dell'evoluzione dei personaggi, Veronica Roth, racconta di una società malata, che tenta maldestramente e male di stare al passo con le nuove tecnologie, di una società ormai costantemente sotto controllo, sorvegliata, e ossessionata dai dispositivi di ultima generazione.

Una critica che porta i lettori a riflettere su quello che è ormai diventato uno stato di sorveglianza onnipresente, sulla natura della tecnologia, a ragionare a ciò a cui rinunciamo per comodità, e su come cambierà la privacy di ognuno di noi man mano che la tecnologia diventa più intelligente ma non necessariamente più saggia.

Abbiamo davvero bisogno di tutto questo? Sappiamo davvero usare tutto ciò a nostro vantaggio?

Un ritorno sulle scene, quello di Veronica Roth, che ha sicuramente lasciato il segno.

Leggetelo e non ve ne pentirete!