24 agosto 2020

LA CASA SULL'ARGINE - DANIELA RAIMONDI - EDITRICE NORD


Buongiorno Readers, dopo i Leoni di Sicilia di Stefania Auci, la Nord ci regala una nuova appassionante saga familiare, esce oggi infatti il romanzo d'esordio di Daniela Raimondi, "La casa sull'argine", che racconta la vita della famiglia Casadio attraverso due secoli di storia, percorrendo gli eventi che hanno segnato la nostra Italia.
Ho come l'impressionante che anche questa saga farà scintille in libreria... e voi?

IL ROMANZO


Titolo:  La casa sull'argine
Autore/Autrice: Daniela Raimondo
Collana: Narrativa Nord
Editore: Editrice Nord
Data di uscita: 24 Agosto 2020
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine:  400
Prezzo cartaceo: 18,00€
Prezzo ebook: 9,99€
Link di acquisto: Amazon

La famiglia Casadio vive da sempre nel borgo di Stellata, all'incrocio tra Lombardia, Emilia e Veneto. Gente semplice, schietta, lavoratrice. Poi, all'inizio dell'Ottocento, qualcosa cambia: Giacomo Casadio s'innamora di Viollca Toska, una zingara, e la sposa. Da quel momento, i discendenti della famiglia si dividono in due ceppi: i sognatori dagli occhi azzurri e dai capelli biondi, che raccolgono l'eredità di Giacomo, e i sensitivi, che hanno gli occhi e i capelli neri di Viollca, la veggente. Da Achille, deciso a scoprire quanto pesa un respiro, a Edvige, che gioca a briscola con lo zio morto due secoli prima; da Adele, che si spinge fino in Brasile, a Neve, che emana un dolce profumo quando è felice, i Casadio vivono sospesi tra l'irrefrenabile desiderio di sfidare il destino e la pericolosa abitudine di inseguire i loro sogni. E portano ogni scelta sino in fondo, non importa se dettata dall'amore o dalla ribellione, dalla sete di giustizia o dalla volontà di cambiare il mondo. Ma soprattutto a onta della terribile profezia che Viollca ha letto nei tarocchi in una notte di tempesta... La saga di una famiglia che si dipana attraverso due secoli di Storia, percorrendo gli eventi che hanno segnato l'Italia: dai moti rivoluzionari che portarono all'Unità fino agli Anni di Piombo.

RECENSIONE

Prima di parlarvi del romanzo, conosciamo come sempre l'autrice:

Daniela Raimondi è nata in provincia di Mantova e ha trascorso la maggior parte della sua vita Inghilterra. Ora si divide tra Londra e la Sardegna. 
Ha pubblicato dieci libri di poesia che hanno ottenuto importanti riconoscimenti nazionali. Suoi racconti sono presenti in antologie e riviste letterarie. 
La casa sull'argine è il suo primo romanzo.

Eccoci, da dove cominciare? Ci sarebbero così tante cose da dire su questo romanzo, tante cose da raccontarvi, tanti quanti i personaggi di cui Daniela Raimondi ci parla in questo straordinario e ricco libro, ma che gusto ci sarebbe poi se vi raccontassi tutto o quasi? 
Per questo come sempre, non vi svelerò molto. 
A voi basta avere una spolverata, un piccolo spiraglio che vi faccia capire che questo, è assolutamente un romanzo da non perdere, da leggere comodamente sdraiati sul divano, magari con una bella tisana accanto.
Viollca sicuramente vi consiglierebbe qualche suo intruglio miracoloso, di quelli che proteggono i polmoni, per tenervi in salute... D'altronde è lei l'artefice di tutto, colei che vede e che sa, colei che ha dato il via alla grande storia della famiglia Casadio. 
Viollca arriva a Stellata, all'incrocio tra Lombardia, Emilia e Veneto, con una carovana di gitani in giorno di pioggia di Novembre, non dovevano rimanere a lungo, ma una serie di eventi li aveva costretti a stabilirsi proprio in quel borgo. 
Arrivarono portando scompiglio, e con le loro tradizioni, i loro rituali e la loro bellezza fecero perdere la testa a molti abitanti del luogo, uno su tutti Giacomo Casadio, che timido, introverso e con poca dimestichezza con le donne, si lasciò catturare dalle penne di fagiano che Viollca portava tra i capelli e dai suoi gonnelloni dai colori sgargianti. 
Non gli lesse il futuro. Gli osservò solo i palmi, poi gli strinse le mani nelle sue, sgranò gli occhi e annunciò: «Sei arrivato, finalmente! Erano anni che ti aspettavo». 
Ecco, è da qui che comincia tutto, da Giacomo Casadio, ma soprattutto da Viollca Toska, la zingara. n
È da loro che nasce una longeva e numerosa famiglia, con dei nomi bizzarri, dei tratti particolari e soprattutto con delle caratteristiche singolari, quasi magiche e certamente fuori dal comune... Ma tutti idealisti e sognatori! 
Molti hanno gli occhi neri, la stessa espressione inquieta nello sguardo; altri gli occhi chiari e lo sguardo inconfondibile dei sognatori. Ma in ognuno di loro vedo la stessa storia: una storia di terra. 
Su tutti loro pesa la visione di Viollca, la profezia secondo la quale una tragedia, una sventura enorme si abbatterà su un componente della famiglia Casadio. 
I Casadio avevano la follia nel sangue, e prima o poi quell'inseguire sogni impossibili li avrebbe portati alla rovina. Bisognava essere vigili, guardarsi dalle passioni sconsiderato, dagli innamoramenti folli. Bisognava fare di tutto per evitare la tragedia, fermare in qualsiasi modo quell'unione maledetta. 
Con straordinaria semplicità, e una prosa accattivante e incantatrice, Daniela Raimondi ci racconta l'epopea familiare dei Casadio, che si dirama a partire dal 1800 fin quasi ai giorni nostri, passando dai primi moti dell'indipendenza, alla Prima e Seconda guerra Mondiale, all'alluvione del 1951, che colpì gran parte della provincia di Rovigo causando circa cento vittime e più di 180.000 senzatetto.
Un capolavoro, che come vi ho già anticipato secondo me darà del filo da torcere all'altro romanzo di punta della Casa Editrice Nord, I leoni di Sicilia. 
Ben strutturato, completo in ogni sua parte e mai noioso, come di solito diventano la maggior parte delle saghe familiari, La casa sull'argine, è un romanzo che consiglio a tutti, perché in sé racchiude la magia dell'incontro di due culture uniche e affascinanti, quella gitana e quella nostrana, della nostra amata Italia. 
Mi sono volutamente limitata a parlarvi, e non approfonditamente, sui personaggi che hanno dato il via a tutta la storia, un po' perché è estremamente difficile parlare e senza fare spoiler, un po' perché per parlarvi di tutti i personaggi presenti all'interno del romanzo avrei dovuto scrivere a mia volta un libro. 
Ciò non vuol dire che per voi sarà difficile ricordarli tutti, tutt'altro, perché mano a mano che li conoscerete, imparerete ad amarli, a capire ogni loro gesto, ne sentirete la mancanza, soffrirete e gioirete insieme a loro... In poche parole diventeranno per voi, un prolungamento naturale della vostra famiglia. 
In ogni caso non temete, a fine romanzo troverete il folto albero genealogico dei Casadio chiarificatore e sicuramente di grande aiuto.
Allora, volete o no conoscere questa folle famiglia di sognatori? Io li amati, tutti, nessuno escluso!

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