Buongiorno Readers, oggi partiamo alla grande con uno dei romanzi fantasy più chiacchierati e desiderati dell'anno. Sto parlando di "Gideon. La Nona" della giovane ed esordiente Tamsyn Muir, uscito il 17 Novembre, (e che lo dico a fare) grazie a Mondadori🖤.
IL ROMANZO
Titolo: Gideon. La nona
Autore/Autrice: Tamsyn Muir
Serie: The Locked Tomb Trilogy #1
Collana: Oscar Fantastica
Editore: Mondadori
Data di uscita: 17 Novembre 2020
Genere: Sci-Fi/Fantasy
Pagine: 456
Prezzo cartaceo: 22,00€
Prezzo ebook: 10,99€
Link di acquisto: Amazon
Data di uscita: 17 Novembre 2020
Genere: Sci-Fi/Fantasy
Pagine: 456
Prezzo cartaceo: 22,00€
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Allevata da ostili monache calcificate, valletti vetusti e un'infinità di scheletri, Gideon è pronta ad abbandonare una vita di schiavitù - nell'aldiquà - e una da cadavere rianimato - nell'aldilà. Prenderà la sua spada, le sue scarpe e le sue riviste zozze e si preparerà a un'audace fuga. Ma la nemesi della sua infanzia non la lascerà di certo andare senza chiederle qualcosa in cambio. Harrowhark Nonagesimus, Reverenda Figlia della Nona Casa e prodigio della magia ossea, è stata convocata. L'Imperatore ha invitato tutti gli eredi delle sue fedeli Case a prendere parte a un torneo all'ultimo sangue fatto di astuzia e abilità. Se Harrowhark avrà successo, diventerà un'onnipotente servitrice immortale della Resurrezione; ma nessun necromante può ambire all'ascensione senza un paladino. Senza la spada di Gideon, Harrow fallirà e la Nona Casa morirà. Chiaro, ci sono sempre cose che è meglio se restano defunte.
RECENSIONE
I suoi racconti hanno ricevuto nomination per i premi Nebula, Shirley Jackson, World Fantasy e Eugie Foster Memorial.
Neozelandese, ha trascorso la maggior parte della vita a Howick, in Nuova Zelanda, trasferendosi per breve tempo a Waiuku e Wellington.
Attualmente vive e lavora a Oxford, nel Regno Unito. Gideon la Nona è il suo primo romanzo seguito, nel 2020, da Harrow la Nona.
Nell'anno miriadico di nostro Signore – il decimillesimo anno del Re Imperituro, benevolo Principe della Morte! – Gideon Nav prese la sua spada, le sue scarpe e le sue riviste zozze e fuggì dalla Nona Casa.
Ecco, queste sono state le premesse all'inizio della lettura di Gideon. La Nona, capirete anche voi quindi che non si tratta di un romanzo qualsiasi, ma di un romanzo altamente trash, e anche molto splatter, con una protagonista alquanto eccentrica, omosessuale e dal vocabolario sboccato e colorito.
Ma non è finita qui, perché il tutto si svolge nello spazio, dove ogni pianeta è insediato da una cosiddetta casa, nove in tutto, tutte devote e praticanti di un particolare tipo di necromanzia.
Ok so cosa state pensando, me lo sono chiesta anche io: cosa si è fum... Ehmm volevo dire: ma l'autrice, è per caso impazzita? Ebbene, posso essere sincera? Forse un po' si, ma nella sua follia e nella sua visone allucinogena, posso dire forte e chiaro che Tamsyn Muir è un genio!
Una folle, pazza visionaria che però ha creato una storia brillante, disordinata ma immensamente originale.
Punto vincente di tutta la storia è lei, Gideon Nav, orfana di diciotto anni, cresciuta a pane e necromanzia in quel della Nona Casa dalle Suore, custodi della morte.
Abile spadaccina e imprecatrice seriale, Gideon è la voce irriverente, acuta, schietta, disinvolta ma soprattutto portante del romanzo, ed è in ottima compagnia.
La sua nemesi e nemica giurata è niente di meno che Harrowhark Nonagesimus, Reverenda Figlia del Drearburh ed erede della Nona Casa, colei che aspira a diventare Lettrice, un immortale e onnipotente servitore del sommo Imperatore.
Insieme sono un portento e i loro dialoghi sono delle piccole perle di sagacia e sfrontatezza.
«Perché» disse Gideon, controllando di nuovo l’orologio «ti odio con tutta me stessa, cazzo, perché sei una schifosa strega infernale. Senza offesa.» Ci fu una pausa. «Oh, Griddle!» disse Harrow compassionevole, rompendo il silenzio. «Io invece la maggior parte delle volte nemmeno mi ricordo che esisti.»
Le scene in cui si apostrofano con epiteti assurdi ed esilaranti sono forse le mie preferite, e quando lo fanno vi assicuro che mettono in campo l'artiglieria pesante ed un sarcasmo davvero invidiabile.
Il loro è un rapporto basato più che altro su odio e rancore, ma è anche vero che scopriremo esistere tra le due un legame potente e profondo, una connessione condivisa per cui sarebbero disposte anche a morire l'uno per l'altra.
Capite quanto imprevedibile e pazza è la trama di questo romanzo?
Con una prosa densa, intensa ed intrigante, Tamsyn Muir ha creato un bizzarro mash-up tra scienza, fantasy e horror, aggiungendo anche un pizzico di romance.... Niente di smielato, tanquille!
Ma ha anche dato vita ad un'ambientazione gotica particolare, forte e senza filtri, non adatta a tutti i tipi di lettori, e nonostante i tanti momenti di divertemento dovuti al caratterino esuberante della protagonista non è sempre facile affrontare il macabro che sfocia in horror, quindi uomo avvisato mezzo salvato!
Beh, io non vedo l'ora di leggere il seguito, che credo proprio ci riserverà grandi sorprese... E voi?
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