26 marzo 2021

IL GATTO NERO - EDGAR ALLAN POE - LEONE EDITORE


Bentornati Readers, oggi vi parliamo di un piccolo gioiello che si aggiunge alla mia collezione di classici targati Leone Editore, sto parlando del cortoromanzo Il gatto nero di Edgar Allan Poe, edito Leone editore. 

IL ROMANZO


Titolo:
 Il gatto nero

Autore/Autrice: Edgar Allan Poe
Collana: Gemme
Editore: Leone editore
Data di uscita: 11 Febbraio 2021
Genere: Classici
Pagine: 64
Prezzo cartaceo: 7,00€
Prezzo ebook: -


Un uomo dedito all’alcol, durante un eccesso di violenza, cava un occhio al proprio gatto Pluto e, qualche giorno dopo, lo uccide. È l’inizio di una sequenza di eventi sempre più inquietanti: un altro gatto senza un occhio, identico a Pluto tranne che per una macchia bianca sul petto, compare a spingere il narratore verso una follia senza via d’uscita. Finché il tragico epilogo non segna definitivamente la sua rovina.

RECENSIONNE

Per chi mi conosce non è un mistero la mia passione per Poe e le sue lugubri storie, ma per chi non lo sapesse, a farmi capitolare tra le pagine dei racconti di questo geniale autore è stato proprio questo piccolo gioiello.
Sono bastate poche pagine per farmi rizzare i peli delle braccia e per farmi innamorare della naturalezza con cui Poe racconta storie raccapriccianti e sicuramente fuori dal comune... è bastato un semplice gatto nero!
Questo è uno dei suoi racconti più celebri, noto per l'intrinseca superstizione che subito salta all'occhio dal titolo. 
Ma qui la forza oscura però è proprio l'uomo, colui che prevarica sul più debole, colui che cade nelle quotidiane tentazioni della vita, colui che da mite uomo si trasforma in essere aggressivo e brutale. 
Attraverso le parole del protagonista ripercorriamo le vicende che lo conducono alla morte, a quella "forca" che tanto l'ha ossessionato togliendogli il sonno, e soprattutto la ragione. 
Il racconto che mi accingo a riportare è estremamente folle, eppure estremamente comune non mi aspetto né pretendo che mi si creda. In effetti sarei pazzo a esigerlo, in una situazione in cui i miei stessi sensi rifiutano ciò di cui sono stati testimoni. 
Eppure, pazzo non sono, e di sicuro non sto fantasticando. Ma domani morirò e oggi vorrei alleggerirmi l'anima.
Edgar Allan Poe non spiega le cause e i motivi, non spiega come si è arrivati alla perdita di così tanta umanità da parte del protagonista, semplicemente racconta, attribuendo alla natura umana, cattiva e crudele, la brutale violenza del narratore, e lasciando al lettore, tutte le possibili interpretazioni.
Superstizione, suggestione o mero e irrefrenabile animo umano?
A voi l'arduo compito di emettere sentenza. 
Particolarità di questa collana è il testo originale a fronte, che impreziosisce l'edizione semplice ma curata dei cortoromanzi targati Leone Editore. 
Beh? Non lo avete ancora letto? E allora su... Filate tutti in libreria! 

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