Buongiorno Readers, rieccomi per parlarvi di Wilder Girls, romanzo d'esordio della giovane Rory Power, uscito in Italia grazie a Mondadori il 23 Febbraio. Se l'ultima volta abbiamo approfondito l'argomento "Tox e le sue forme", oggi sveliamo qualcosa in più riguardo al romanzo, che ahimè a quanto pare è destinato a restare, almeno per il momento, uno stand alone.
IL ROMANZO
Titolo: Wilder girls
Autore/Autrice: Rory Powert
Editore: Mondadori
Data di uscita: 23 Febbraio 2021
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 252
Prezzo cartaceo: 17,90€
Prezzo ebook: 9,99€
Link di acquisto: Amazon
Un altro rumore dalla macchia e poi di nuovo silenzio. La strada è vuota. Io tengo il mio fucile sollevato, non si sa mai; il mirino davanti all'occhio sinistro. L'altro occhio è morto, è diventato cieco durante una crisi. La palpebra superiore si è chiusa fondendosi con quella inferiore, e sotto sta crescendo qualcosa. È così per tutte, qui. Siamo malate e strane, e non sappiamo perché.
Da quando il loro collegio è stato messo in quarantena, Hetty, Byatt e Reese, e le loro compagne di scuola, sono barricate nell'istituto, su un'isola al largo della costa americana. Un'epidemia sconosciuta, infatti, ha incominciato a diffondersi. Tutto è incominciato piano piano. Prima sono morte le insegnanti, una dopo l'altra. Poi sono state infettate le studentesse, che hanno visto trasformare i loro corpi in qualcosa di strano e alieno.
Da allora è passato un anno e mezzo e le ragazze, tagliate fuori dal resto del mondo e costrette a badare a loro stesse, non osano spingersi oltre le cancellate del collegio, dato che l'epidemia si è propagata nella foresta circostante rendendola un luogo pericoloso e inospitale. Quel che sanno è che devono cercare di restare vive il più a lungo possibile, in attesa della cura che è stata loro promessa. Ma quando Byatt sparisce, Hetty decide di tentare il tutto per tutto pur di trovarla, anche se questo significa violare la quarantena e andare incontro agli orrori che potrebbero esserci oltre il cancello. Dopotutto la ragazza non ha altra scelta: Byatt è la sua più cara amica e gli amici si proteggono sempre l'un l'altro.
Ma quando mette in atto il suo piano, Hetty scopre che dietro a ciò che sta sconvolgendo le loro vite c'è molto di più, più di quello che avrebbe mai potuto immaginare
RECENSIONE
Rory Power, giovane scrittrice americana, rappresenta una voce nuova e originale nel panorama del fantastico young adult.
Wilder Girls è il suo primo romanzo.
Wilder Girls è un romanzo che per alcuni aspetti, rispecchia il momento storico che stiamo vivendo.
Ambientato nel Maine, esattamente sull'isola di Raxter, racconta l'isolamento di un gruppo di ragazze colpite da una strana forma di malattia, il Tox, un parassita che attacca il corpo ospite modificandone le fattezze, e portandole in alcuni casi, a perdere la ragione, trasformandole in ragazze aggressive e violente.
Il Tox però non si limita a cambiare gli esseri umani, anche il bosco che circonda l'istituto che ospita le ragazze sembra aver cambiato forma; non ne sono immuni gli animali e nemmeno la vegetazione dell'isola.
Nessuno può uscire o entrare dall'isola, e confinate tra le mura dell'istituto, le ragazze tentano di sopravvivere con quel poco che la Marina Militare manda loro.
Lottano, sperano e si adoperano come possono, ma vedere morire una dopo l'altra le loro amiche e superare quelle strane crisi che le colpisce, peggiorando ulteriormente la loro condizione non è facile.
Alcuni giorni va bene. Altri quasi mi distrugge. L’orizzonte vuoto, la fame nel mio corpo. Come potremo mai sopravvivere a questo se non riusciamo a sopravvivere l’una all’altra? «Ce la faremo. Dimmi che ce la faremo.» «La cura sta per arrivare» dice Byatt. «Ce la faremo. Promesso.»
Protagoniste del romanzo sono tre ragazze in particolare, Hetty, Byatt e Reese; ognuna di loro porta addosso i segni del Tox.
A Hetty il Tox ha portato via un occhio, la palpebra superiore si è chiusa fondendosi con quella inferiore, e sotto sta crescendo qualcosa, a Reese ha donato una mano sinistra abnorme, con dita affilate coperte di squame, e una lunga treccia bionda luminescente, a Byatt invece ossa nuove, ma non le ha sostituite, le ha aggiunte, ed è per questo che adesso si ritrova con una sporgente ed ingombrante seconda colonna vertebrale.
Insieme a loro scopriamo il Tox e molti dei segreti che alle ragazze della Raxter vengono taciuti, assistiamo impotenti alla perdita degli affetti più cari e alle scelte che inevitabilmente le uniscono o le allontanano.
C'è anche spazio per l'amore, con una storia LGTB, a mio avviso poco sviluppata e un po' troppo confusa, nebulosa e purtroppo rimasta irrisolta.
Quando dico infatti che ahimè il romanzo è destinato a restare uno stand alone, è perchè non si hanno notizie di un seguito, l'autrice infatti a quanto pare è impegnata in un nuovo progetto che nulla ha che fare con Wilder Girls, ed è un peccato, perchè l'epilogo della storia lascia molti punti in sospeso e troppe questioni che esigono una risposta.
Insomma ragazze, poteva essere sicuramente un romanzo interessante, ben scritto e stimolante nella sua cupa ambientazione ma purtroppo come stand alone, Wilder Girls non decolla.
Nella speranza di leggere, prima o poi, un seguito che dia il giusto senso e significato alla storia, vi saluto... se vi siete perse l'approfondimento e volete saperne di più, eccovi il link (Blog tour).
Nessun commento:
Posta un commento