Bentornati Readers, abbiamo amato il primo capitolo della storia di Rin, e abbiamo atteso speranzosi il suo seguito.
Bene, Mondadori non ci ha fatto attendere molto e a meno di un anno dall'uscita de La guerra dei Papaveri, siamo qui per parlarvi de La repubblica del drago di Rebecca F. Kuang... pronti?
IL ROMANZO
Titolo: La repubblica del drago
Autore/Autrice: R. F. Kuang
Serie: The Poppy war #2
Collana: Oscar Fantastica
Editore: Mondadori
Data di uscita: 25 Maggio 2021
Genere: Fantasy
Pagine: 300
Prezzo cartaceo: 24,00€
Prezzo ebook: 12,99€
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Già tre volte nella sua storia il Nikan ha dovuto combattere per sopravvivere alle sanguinarie Guerre dei papaveri. Il terzo conflitto si è appena spento, ma Rin, guerriera e sciamana, non può dimenticare le atrocità che ha dovuto commettere per salvare il suo popolo. E ora sta scappando, nel tentativo di sfuggire alla dipendenza dall'oppio e agli ordini omicidi della spietata Fenice, la divinità che le ha donato i suoi straordinari poteri. Solo un desiderio la spinge a vivere: non vuole morire prima di essersi vendicata dell'Imperatrice, che ha tradito la sua patria vendendola ai nemici. E l'unico modo per farlo è allearsi con il signore di Lóng, discendente dell'ultimo Imperatore Drago, che vuole conquistare il Nikan, deporre l'Imperatrice e instaurare una repubblica. Né l'Imperatrice, né il signore di Lóng, però, sono ciò che sembrano. E più Rin va avanti, più si rende conto che per amore del Nikan dovrà usare ancora una volta il potere letale della Fenice. Non c'è niente che Rin non sia disposta a sacrificare per salvare il suo paese, e ottenere la sua vendetta. Così si getta di nuovo nella lotta. Perché in fondo lottare è ciò che sa fare meglio.
RECENSIONE
R.F. Kuang (Guangzhou, Cina, 1996), emigrata negli Stati Uniti all'età di 4 anni, ha venduto i diritti della Guerra dei papaveri a 19 anni.
Il secondo volume della saga, La repubblica del Drago, è uscito nel 2019, nel 2020 il terzo, The Burning God.
Dopo aver studiato storia e cultura cinese a Cambridge e a Oxford, è rientrata negli Stati Uniti dove sta conseguendo un dottorato in Lingue e Letterature dell'Estremo Oriente a Yale.
La repubblica del drago è il fenomenale seguito di quello che è stato uno dei fantasy che più ho apprezzato nel 2020, ed è per questo che ne ho affrontanto la lettura con un po' di timore e preoccupazione.
Di solito i volumi di mezzo, sono quelli che più deludono il lettore, non riuscendo a equalgliare la bellezza, l'inventiva immaginaria e la novità del primo volume, beh, non è questo il caso, perché La repubblica del drago non solo ne è stato all'altezza ma ne ha addirittura superato le aspettative.
Ritroviamo Rin impegnata ad affrontare le conseguenze degli eventi e dei fatti accaduti alla fine della guerra dei papaveri ma la guerra non è ancora finita, soprattutto dentro di lei.
Ha visto cose orribili e commesso atrocità, e il senso di colpa, il dolore e il perenne senso di inadeguatezza la trascinano nella spirale della dipendenza dall'oppio, una tossicodipendenza che la sta lentamente uccidendo.
È facile leggendo il romanzo, capire perché Rin preferisca vivere avvolta dalla nebbia provocata dalla droga e non affrontare la realtà e il dolore, ed è altrettanto straziante vederla coinvolta in una battaglia ideologica che da un lato la spinge a svolgere il suo compito di bravo soldatino e dall'altro la spinge alla vendetta.
Rin è però una protagonista brillante e complessa, capace di risorgere dalle sue ceneri, e disposta a tutto per correggere i torti del passato e combattere il dio dentro di lei, che cerca di controllarla e usarla per ridurre in cenere il mondo.
La repubblica del drago è un romanzo dark fantasy epico, che con influenze e contaminazioni orientali coinvolge un enorme cast di personaggi, numerosi luoghi e un panorama politico in continua evoluzione, contraddistinto da alleanze che possono trasformarsi in inimicizie da una pagina all'altra.
Questo romanzo ha alzato davvero la posta in gioco, con momenti drammatici, dialoghi fluidi, azioni di guerra caotiche, colpi di scena e sorprese inaspettate.
Tutto questo per ribadire ancora una volta lo straordinario talento di questa giovane donna, che come nessun'altra, è riuscita a rendere epica una storia cruda, brutale ma più che mai viva e vera, un enorme successo editoriale.
Purtroppo il rischio spoiler, come in tutte le serie, è sempre dietro l'angolo e di più non posso dirvi, anche per rispetto di chi non ha ancora letto il primo volume, quindi vi toccherà fidarmi di me e correre in libreria... Non ve ne pentirete!
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