06 luglio 2021

ASILO CLUB - MIRKO VOLPI - SALANI EDITORE


Buon pomeriggio Readers, oggi ci occupiamo del nuovo romanzo di Mirko Volpi, "Asilo club" edito da Salani Editore e uscito lo scorso 29 Aprile.

IL ROMANZO


Titolo:
 Asilo club

Autore/Autrice: Mirko Volpi
Editore: Salani Editore
Data di uscita: 29 Aprile 2021
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 224
Prezzo cartaceo: 16,90€
Prezzo ebook: 8,99€
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- Ludovico, mi racconti cosa avete fatto oggi di bello, all'asilo? - ... - Giocato? - … - Disegnato? - ... - Cantato? - ... - Niente? - Niente. Polo a strisce, capelli appena tagliati e zaino dei Minions in spalla: ecco Ludovico al suo primo giorno di asilo. Ed ecco anche suo padre, dopo una notte insonne, accompagnarlo diligente fino ai cancelli della scuola dell'infanzia L'Aquilone di Pavia, presidiati da un sorridente nano Dotto in terracotta che sembra lanciare un avvertimento ai poveri genitori ancora ignari del destino a cui stanno andando incontro. Cosa si nasconde dietro le impenetrabili mura della classe dei Verdi? Chi sono Margot, Desirée, Viola e gli altri membri della segretissima società di tre, quattro e cinquenni che è l'Asilo Club? Nessuno lo saprà, mai. Abbandonata ogni pretesa di essere un padre ‛all'antica', Mirko Volpi si ritrova alle prese con i temuti Giorni dell'Inserimento; con gli odiatissimi ma ormai imprescindibili corsi pomeridiani; con la routine quotidiana del tragitto casa-scuola e ritorno, in cui ogni tentativo di carpire qualcosa sulla giornata di Ludovico è sempre, comicamente e drammaticamente, vano. Con ironia tagliente e allo stesso tempo con uno sguardo tenero e sincero, Mirko Volpi ci offre un punto di vista inedito sulla paternità, in questo romanzo autobiografico che è un viaggio semiserio tra le paure, le aspettative e le domande di tutti i genitori alle prese con il grande mistero della crescita dei figli.

RECENSIONE

Mirko Volpi è nato a Nosadello, in provincia di Cremona, nel 1977. Insegna Linguistica italiana all'Università di Pavia e si occupa di Dante e dei suoi primi commentatori, e di antichi volgari italiani. Collabora con Il Foglio. Nel 2015 è uscito Oceano Padano. È coautore del libro per ragazzi I mostri di Dante (con Laura Vaioli e Giacomo Guccinelli) pubblicato da Salani nel 2021.

Beh, che dire, questo è sicuramente un romanzo particolare, atipico, perché di solito siamo abituati a seguire le peripezie delle mamme alle prese con la gravidanza, la nascita e infine con l'accudimento e la crescita del pargoletto, qui invece, seguiamo il travagliato cammino emotivo e non solo di un padre. 
Mirko Volpi ci racconta la sua esperienza di padre, i dubbi, le paure, i ricordi, i silenzi, la vita insomma di un padre, alle prese con i primi passi nel mondo sociale del proprio figlio. 

Un racconto autobiografico, e come dice lo stesso Volpi semiserio di un padre che vorrebbe essere all'antica ma si ritrova catapultato nel mondo moderno dell'asilo, o per meglio dire, scuola dell'infanzia L'Aquilone. 
Un mondo fatto di progetti, attività pomeridiane, chat di genitori e dei temutissimi giorni dell'inserimento. 
L’Inserimento è sacro, non discutibile, esatto nella sua flessibilità temporale, nell’imprevedibilità e nella discrezionalità della sua durata. Varia misteriosamente da asilo ad asilo, talora all’interno di uno stesso istituto comprensivo, o addirittura da classe a classe, da maestra a maestra – lasciandoci desiderare invano le soluzioni più lasche praticate in questi altri mitologici luoghi di detenzione infantile ai quali non potremo mai avere accesso, o alle cui meritorie pratiche non potremo mai indurre i nostri referenti (i gestori degli altri noi per i prossimi tre eterni anni).
Un punto di vista inedito, a tratti comico ed esilarante ma con un piccolo punto a sfavore, il linguaggio, a mio parere troppo forbito, troppo arzigogolato.
Non che non faccia piacere leggere un romanzo così bene scritto e argomentato, ma secondo me, vista l'originalità e i vari picchi di comicità, avrei mantenuto un linguaggio più semplice e leggero, più consono all'argomento insomma.
Per il resto nulla da appuntare alla bravura di Mirko Volpi, che da una semplice pagina Facebook è riuscito ad approdare in casa Salani Editore, con un romanzo originale, fresco e divertente, che offre un nuovo punto di vista sulla genitorialità e soprattutto sulla paternità.

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