L'ULTIMA VITA - MOHLIN & NYSTRÖM - HARPER COLLINS

Buon pomeriggio Readers, oggi torniamo con un thriller avvincente e senza dubbio da non perdere. È il debutto letterario di Peter Mohlin e Peter Nyström, L'ultima vita, arrivato in Italia il 1 Luglio grazie a HarperCollins. 

Volete scoprirlo con noi? 

IL ROMANZO

Titolo: L'ultima vita
Autore/Autrice: Mohlin & Nyström

Serie: Un'indagine di John Adderley
Editore: HarperCollins
Data di uscita: 01 Luglio2021
Genere: Thriller
Pagine: 512
Prezzo cartaceo: 18,50€
Prezzo ebook: 8,99€
Link di acquisto: Amazon

Uno straordinario noir nordico già venduto in 15 paesi. Primo capitolo della serie di John Adderley, L’ultima vita è un esordio che vi toglierà il respiro. 2019. L’agente infiltrato dell’FBI John Adderley si sveglia in un letto d’ospedale, piegato dal dolore. Dopo aver scoperto la sua vera identità, il capo del cartello nigeriano di Baltimora ha cercato di ucciderlo. Il terrore lo invade quando nota che nel letto a fianco, distante solo un braccio, si trova l’uomo che poche ore prima gli ha puntato una pistola alla testa. 2009. Karlstad, una tranquilla cittadina della Svezia, viene scossa dalla scomparsa della giovane Emelie Bjurwall, ereditiera di una ricchissima famiglia locale. Dopo giorni d’indagini, la polizia accusa di omicidio un ragazzo che vive nei sobborghi. Tuttavia il corpo della ragazza non viene mai trovato e il presunto delitto rimane irrisolto. Una volta dimesso dall’ospedale, John deve abbandonare la sua vita e cancellare ogni traccia di se stesso il prima possibile. La sua vita è appesa a un filo. Avvisato della riapertura del cold case Bjurwall, John chiede di farsi trasferire nel corpo di polizia investigativa di Karlstad attraverso il programma di protezione testimoni. In Svezia ha trascorso l’infanzia insieme alla madre, e a guidare il suo interesse per la scomparsa di Emelie c’è un inconfessabile motivo personale. Dovrebbe mantenere un basso profilo e non farsi notare, ma più si avvicina alla soluzione, più l’ombra del cartello si ingigantisce. Adorato dai librai indipendenti, ha vinto uno dei più prestigiosi premi dedicati alla narrativa poliziesca. Un romanzo che riesce a combinare le gelide atmosfere del crime nordico e il ritmo travolgente del thriller americano. L’esordio di due scrittori di talento che hanno unito le loro idee e i loro stili: un sodalizio che cambierà le regole del poliziesco scandinavo.

RECENSIONE

Peter Mohlin e Peter Nyström sono cresciuto insieme in una piccola cittadina svedese e hanno scritto il loro primo poliziesco a dieci anni.

Dopo aver lavorato come giornalisti e come sceneggiatori sia di teatro che di cinema per molti anni, hanno deciso di riprendere il loro antico progetto e scrivere il primo romanzo di una serie crime.

Si tratta di una nuova brillante serie noir scandinava, e se a scriverla sono due sceneggiatori già rodati, beh, provate a immaginare cosa ne sarà uscito fuori, e se a tutto ciò aggiungete anche l'esperienza giornalistica dei due autori, il gioco è fatto... Ed è spettacolare! 

L'ultima vita è un thriller perfettamente costruito su due piani temporali, i fatti si svolgono infatti tra il 2009 e il 2019, presente e passato che si intrecciano e si dipanano in una storia dai colpi di scena imprevedibili e avvincenti.

Il romanzo parte nel 2019, in un ospedale di Baltimora, dove l'agente John Adderley si risveglia dopo essere scampato alla morte durante lo svolgimento di una missione sotto copertura, per mano del capo del cartello nigeriano, che scoperta la sua vera identità ha tentato di ucciderlo.

Dopo essersi ripreso, l'agente viene inserito nel programma di protezione testimoni e inviato in Svezia, suo paese d'origine, dove prende servizio presso il corpo di polizia investigativa di Karlstad.

È qui che il passato si intreccia al presente, con la riapertura di cold case risalente al 2009, che in qualche modo coinvolge personalmente John Adderley, la scomparsa della giovane Emelie Bjurwall, ereditiera di una ricchissima famiglia locale.

Appassionante, intrigante e avvincente, L'ultima vita è un thriller che difficilmente riuscirete a mettere giù, grintoso e elettrizzante al punto giusto, con un ritmo regolare ma serrato, pronto a spiazzarvi in qualsiasi momento, quando meno ve lo aspettate, e con dei personaggi intriganti e ben sviluppati.

Troverete una forte componente psicologica e una ferrea direzione del romanzo verso la sensibilizzazione per le persone di colore.

Un debutto straordinario, con una storia ricca di eventi, di storie familiari e segreti taciuti, che vi catturerà sin dalle prime pagine, costringendovi a volerne di più e subito.

Chissà se prima o poi lo vedremo anche sul grande schermo? Sarebbe perfetto non credete?