Buon pomeriggio amici lettori, oggi parliamo di un romanzo particolare, un romanzo di formazione, che regala ai giovani lettori un grande insegnamento.
Sto parlando del romanzo d'esordio di Silvia Salis, La bambina più forte del mondo, uscito il 20 Gennaio per Salani Editore.
IL ROMANZO
Titolo: La bambina più forte del mondo
Autore/Autrice: Silvia Salis
Editore: Salani Editore
Data di uscita: 20 Gennaio 2022
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 300
Prezzo cartaceo: 13,90€
Prezzo ebook: 7,99€
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A soli tre anni, Stella è già inarrestabile. Il suo regno è il campo sportivo di Villa Gentile, che di notte si trasforma in un luogo magico tutto da esplorare tra pozze di lava incandescente e mari di gommapiuma. Ma niente attira l'attenzione di Stella come la gigantesca gabbia al centro del campo, dove i lanciatori del martello si allenano senza sosta a scagliare lontano pesanti sfere d'acciaio. Stella non ha dubbi, un giorno anche lei farà parte dei fortissimi Difensori di quel castello fatto di corde intrecciate e aspirazioni. Anche da grande, quando le fantasie lasciano il posto a duri allenamenti, continua a lottare per realizzare quel sogno. Peccato che l'allenatore Robori non sia d'accordo: il lancio del martello è uno sport da maschi e Stella è solo una femminuccia. Ancora non sa che è praticamente impossibile impedirle di ottenere ciò che vuole, perché quella davanti a lui è la bambina più forte del mondo. Una storia di sport, amicizia, rispetto e autodeterminazione dedicata alle bambine e ai bambini indomabili che sanno che non esistono cose 'da maschi' e cose 'da femmine', ma solo sogni in cui credere.
RECENSIONE
Silvia Salis è un'atleta olimpionica di lancio del martello. Inizia a praticare atletica leggera all'età di otto anni, specializzandosi nel salto in lungo, ma l'amore per il lancio del martello prende presto il sopravvento ed è a questa disciplina che Silvia dedicherà tutta la propria carriera sportiva. Dopo quindici anni di successi e due Olimpiadi, si ritira a causa di un infortunio e decide di impegnarsi nella politica sportiva. Già membro del Consiglio Federale FIDAL e del Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Italiano, nel 2021 è eletta Vice Presidente Vicario del CONI, prima donna a ricoprire questo ruolo. La bambina più forte del mondo è il suo primo libro.
La bambina più forte del mondo è una grande storia di determinazione e coraggio, ed è anche un po' la storia di Silvia Salis, ex martellista e oggi Vice Presidente Vicario del CONI.
In questo romanzo l'autrice ha voluto raccontare la sua infanzia tra le piste del campo di atletica di Genova, Villa Gentile, di cui suo padre era custode, il suo amore per lo sport e in particolare per il lancio del martello, disciplina che fino al 2000 era praticata solo ed esclusivamente da atleti uomini.
È stato solo in quell'anno, alle Olimpiade di Sidney, che per la prima volta abbiamo visto praticare questa disciplina ad atlete donne... e Silvia c'era, e agli esordi della sua carriera, ha contribuito a spazzare via ogni tipo di pregiudizio e stereotipo sessista e di genere.
La bambina più grande del mondo, incentrato sul personaggio di Stella, racconta quanta forza e determinazione serve per raggiungere i propri obiettivi, e quanto conta avere accanto amici sinceri e una famiglia pronta ad accogliere e ad accettare tutte le aspirazioni dei figli.
In tutto c'è però il rovescio della medaglia, e per arrivare al coronamento dei propri sogni, ci vuole determinazione e forza, per affrontare paure, debolezze, incidenti di percorso, la cattiveria e l'arroganza di chi non ha la nostra stessa passione, e soprattutto per abbattere le barriere che ancora oggi impongono alle donne determinati ruoli e attività... per dirla con le parole di Stella:
«Sai, nella vita non basta volere tenacemente arrivare a un obiettivo, c'è un'altra cosa altrettanto importante, forse persino più importante. Ed è essere pronti a fare grandi sacrifici, giorno dopo giorno, anno dopo anno, per tutto il tempo che il raggiungimento di quell'obiettivo richiede».
Silvia Salis ci racconta tutto questo con semplicità, in una forma quasi fiabesca, che arriva dritta al cuore del lettore, che sogna insieme alla piccola Stella, al suo amico Lino, e ai suoi amici "difensori della castello".
Uno splendido racconto di crescita, determinazione e caparbietà, ma soprattutto di coesione familiare, particolare che ha reso il romanzo ancora più bello e toccante.
Insomma amici lettori, questo è un gran bel romanzo che consiglio vivamente a tutti, grandi ma soprattutto piccini, e ricordatevi:
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