28 febbraio 2022

I DELITTI DELLA GAZZA LADRA - ANTHONY HOROWITZ - RIZZOLI


Buon pomeriggio Readers, oggi abbiamo il piacere di partecipare all'evento dedicato a I delitti della gazza ladra di Anthony Horowitz, primo volume della serie incentrata su Susan Ryeland, editor della casa editrice Cloverleaf Books.
Edito da Rizzoli, il romanzo è uscito nel febbraio dello scorso anno, seguito poche settimane fa, dal suo seguito, I delitti della bella di notte, di cui vi parleremo presto.
Ma bando alle ciance, scopriamo insieme come un editor può finire dentro un vero e proprio giallo!

IL ROMANZO


Titolo:
 I delitti della gazza ladra

Autore/Autrice: Anthony Horowitz
Serie: Susan Ryeland #1
Collana: Nero Rizzoli
Editore: Rizzoli
Data di uscita: 23 Febbraio 2021
Genere: Gialli investigativi
Pagine: 528
Prezzo cartaceo: 16,00€
Prezzo ebook: 9,99€
Link di acquisto: Amazon

Niente riesce a battere un buon giallo: con il più classico dei detective narcisisti, gli indizi ben disseminati nella trama, le false piste, i colpi di scena e, da ultimo, ogni tassello che si incastra nel posto giusto. Susan Ryeland, editor di una piccola casa editrice, ne trova immancabilmente conferma nei libri di Alan Conway che hanno come protagonista Atticus Pünd, infallibile investigatore per metà greco e per metà tedesco. Ora l'ultimo manoscritto di Conway è finalmente tra le sue mani, e Susan non vede l'ora di calarsi nei panni dell'investigatore per dare la caccia a un assassino che compie le sue efferatezze in un sonnolento paesino della campagna inglese degli anni Cinquanta. Ma stavolta, il nuovo romanzo dell'autore bestseller è destinato a cambiarle la vita. Perché oltre i cadaveri e la lista dei sospettati, dissimulata tra le pagine, Susan legge un'altra, incredibile vicenda – reale, questa volta – che intreccia la sua storia a quelle di Atticus Pünd e dello stesso Alan Conway, una vicenda che ribolle di gelosie, avidità e ambizioni sfrenate. Ipnotico giallo al quadrato, labirintica storia nella storia, "I delitti della gazza ladra" immerge personaggi degni dei migliori classici del crime in un thriller moderno ad alto tasso di suspense.

RECENSIONE

Anthony Horowitz, tra gli scrittori più prolifici ed eclettici del Regno Unito, ha firmato romanzi, serie tv, film e opere teatrali, ed è noto per la serie bestseller Alex Rider, di cui ha seguito anche l’adattamento cinematografico. 
Per la televisione ha prodotto, tra le altre, la prima stagione dell’Ispettore Barnaby. 
Nel 2014 ha ricevuto il titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero britannico per meriti in campo letterario. 
I delitti della gazza ladra ha riscosso grande successo in UK e nel resto del mondo ed è il primo volume della serie con protagonisti Susan Ryeland e Atticus Pünd.

I delitti della gazza ladra è un libro nel libro, o meglio un giallo nel giallo. Una parte, riguarda i romanzi polizieschi di fantasia della serie Atticus Pund, dell'autore di punta della Cloverleaf Books, Alan Conway, e in particolare l'ultimo della serie "Appuntamento con la morte", mentre l'altra parte riguarda appunto Susan Ryeland, editor e direttore editoriale della casa editrice che lo pubblica, che si ritrova catapultata all'interno di giallo che intreccia la sua storia a quelle di Atticus Pünd e dello stesso Alan Conway.
Vi ho confusi, vero?
Provate a immaginarvi la mia faccia stranita quando aprendo il romanzo mi sono trovata davanti diversi font e diversi stili di impaginazione... la prima cosa che ho pensato è stata: ma cosa hanno combinano in Rizzoli?
Fin quando iniziando a leggere ho capito, e sono rimasta a bocca aperta!
Solo un genio poteva partorire un romanzo del genere, che nonostante la sua complessità arriva così prepotentemente al lettore da stordirlo e lasciarlo in balia dei suoi personaggi, così ben delineati, sviluppati e caratterizzati.
Appuntamento con la morte, però, ha davvero cambiato tutto per me. Non vivo più a Crouch End. Non ho più il mio lavoro. Sono riuscita a perdere parecchi amici. Quella sera, prendendo in mano il dattiloscritto e voltando la prima pagina, non avevo la minima idea del viaggio in cui mi stavo imbarcando, e in tutta sincerità avrei preferito non essere mai trascinata a bordo. Tutta colpa di quel bastardo di Alan Conway. Non mi era piaciuto fin dal primo giorno, eppure adoravo i suoi libri. Ritengo che niente possa battere un buon giallo con i suoi colpi di scena, gli indizi, le false piste e poi, alla fine, la soddisfazione conclusiva in cui tutto si svela e tu hai solo voglia di prenderti a schiaffi per non esserci arrivata prima. Ecco cosa mi aspettavo. Appuntamento con la morte però non era così. Nient’affatto. Vorrei davvero non doverlo ripetere. Al contrario di me, siete stati avvisati.
Lo hanno definito come "Una casa degli specchi ingegnosa e intrigante", e in effetti questo è. Una storia che dalla fantasia diventa realtà, intrecciando le vicende fittizie di  Atticus Pünd alla vita reale del suo autore e inconsapevolmente o forse no, della sua editor Susan Ryeland.
Sto cercando in tutti i modi di non parlarvi assolutamente della trama, ve ne siete accorti? E non perché non ne sia capace, anche se vi assicuro che sarebbe davvero difficile, ma perché voglio farvi provare la mia stessa sorpresa e il mio stesso stupore.
Non è di certo la prima volta che leggiamo un romanzo che al suo interno ne contiene un altro, è un espediente che molti altri hanno già utilizzato ma quello che lo rende speciale, a parer mio, è la disinvoltura con cui Horowitz passa da un'ambientazione a un'altra, delineandone nel frattempo i contrasti e le differenze. 
La stessa naturalezza è applicata ovviamente anche ai personaggi, tanti protagonisti che si succedono nella descrizione degli eventi, sia fittizi che reali, e in cui riscontriamo molte  similitudini.
Mondi diversi che si intrecciano, eventi che si sovrappongono, indizi, false piste, molteplici sospetti e altrettanti moventi, compongono un romanzo intelligente, ingegnoso, provocatorio, che rende omaggio ad Agatha Christie e all'epoca d'oro dei gialli investigativi.
Un romanzo assolutamente non perdere!
Per il momento è tutto, ma noi ci vediamo presto... con I delitti della bella di notte.

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