Buon pomeriggio Readers, oggi siamo nuovamente in compagnia di Anthony Horowitz e dei suoi particolari protagonisti, Susan Ryeland e Atticus Pünd, nel secondo imperdibile volume della serie dedicata a Susan Ryeland, editor e investigatrice alle prime armi.
Sto parlando de I delitti della bella di notte, edito Rizzoli e uscito lo scorso 8 Febbraio per la collana Nero Rizzoli.
Quale altro mistero ha in serbo per noi il detective Atticus Pünd?
IL ROMANZO
Titolo: I delitti della bella di notte
Autore/Autrice: Anthony Horowitz
Serie: Susan Ryeland #2
Collana: Nero Rizzoli
Editore: Rizzoli
Data di uscita: 08 Febbraio 2022
Genere: Gialli investigativi
Pagine: 544
Prezzo cartaceo: 16,00€
Prezzo ebook: 9,99€
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Dopo avere risolto il mistero che avvolgeva la morte dello scrittore Alan Conway, l’editor londinese Susan Ryeland ha scelto Creta come luogo in cui reinventarsi, aprendo insieme al fidanzato un hotel lontano dal trambusto della metropoli. Ma, bellezza a parte, la vita sull’isola è lenta. Troppo. Fino al giorno in cui arrivano i Treherne, che dal Suffolk hanno viaggiato fin lì solo per lei. La loro figlia Cecily è scomparsa, e per i coniugi la chiave della vicenda è nascosta in Atticus Pünd e il nuovo caso, il romanzo di Conway liberamente ispirato a un fatto di cronaca: l’omicidio di un uomo avvenuto il 15 giugno 2008 nell’albergo di proprietà dei Treherne, dov’era in corso il matrimonio di Cecily. Nella sua ultima telefonata, spiegano, la ragazza era parsa molto turbata, convinta di aver rintracciato nel romanzo alcuni indizi in grado di gettare nuova luce sul caso. Nessuno meglio di Susan, che ha curato la pubblicazione del giallo, può aiutarli a ritrovare la figlia. Anthony Horowitz firma un nuovo romanzo dal meccanismo narrativo perfetto, un gioco di scatole cinesi, svolte impreviste ed enigmi letterari, dove i personaggi si muovono in un’atmosfera di elegante decadenza e crescente suspense.
RECENSIONE
Anthony Horowitz, tra gli scrittori più prolifici ed eclettici del Regno Unito, ha firmato romanzi, serie tv, film e opere teatrali, ed è noto per la serie bestseller Alex Rider, di cui ha seguito anche l’adattamento cinematografico.
Per la televisione ha prodotto, tra le altre, la prima stagione dell’Ispettore Barnaby.
Nel 2014 ha ricevuto il titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero britannico per meriti in campo letterario.
I delitti della gazza ladra ha riscosso grande successo in UK e nel resto del mondo ed è il primo volume della serie con protagonisti Susan Ryeland e Atticus Pünd.
I delitti della bella di notte continua la storia di Susan Ryeland, la protagonista del thriller letterario di Anthony Horowitz, I delitti della gazza ladra.
Nella vita, Alan Conway non era quello che si potrebbe definire una "brava persona", anche se era un bravissimo autore di gialli contorni e appassionanti, fino a farne parte lui stesso, nella storia raccontata nel primo libro della serie. Atticus Pünd ora è un prodotto dell'immaginazione ormai morta di Conway, e Susan Ryeland non solo è disoccupata, ma la casa editrice per cui ha lavorato ha chiuso i battenti.
All'inizio di questa storia, sono trascorsi due anni da quando gli eventi de I delitti della gazza ladra hanno posto fine alla carriera di Susan Ryeland nell'editoria. Susan è ora co-proprietaria di un piccolo hotel a Creta, con il suo storico fidanzato Andreas, ma le cose non vanno come vorrebbe.
Susan mette in dubbio le sue scelte, si sente irrequieta, sente la mancanza di Londra e del suo vecchio lavoro, di qualcosa insomma che la metta nuovamente alla prova.
Il momento è fortuito, quindi, quando viene avvicinata da Lawrence e Pauline Trehearne, che gestiscono il loro esclusivo hotel, il Branlow Hotel, nel Suffolk; ma la loro visita non ha nulla a che fare con il loro comune interesse per i piccoli hotel, piuttosto con Alan Conway e Atticus Pünd.
La loro figlia Cecily, è scomparsa e i suoi genitori credono che l'evento sia collegato a un omicidio avvenuto otto anni prima nell'hotel il giorno del matrimonio di Cecily. Il tuttofare dell'hotel, Stefan Codrescu è ora in prigione per l'omicidio, ma poco prima della sua scomparsa, Cecily aveva telefonato ai suoi genitori per dire che c'era stato un errore giudiziario e che conosceva la vera identità dell'assassino. A quanto pare, l'aveva risolto leggendo "Atticus Pünd e il nuovo caso", un romanzo poliziesco scritto dal defunto Alan Conway, e se c'è qualcuno in grado di capire cosa ha trovato Cecily in quelle pagine, è Susan Ryeland, l'editore di Conway.
Fin dall'inizio, sappiamo che questo libro è la chiave per svelare il mistero e localizzare l'assassino, Conway, durante la stesura del romanzo si è infatti ispirato al crimine avvenuto in hotel, disseminando il testo di indizi, piste investigative ed enigmi.
Ancora una volta Anthony Horowitz gioca con realtà e finzione in un'intricata caccia al colpevole, adottando enigmi letterari,
indizi criptici e anagrammi, rendendo omaggio all'età
d'oro del mistero e ai grandi autori dell'epoca, come Agatha Christie con uno stile di scrittura poliziesca dal sapore vintage.
la sua scrittura è facile da leggere, e ancora più facile è lasciarsi trascinare dal ritmo naturalmente accattivante della storia, ancora una volta geniale sotto tutti i punti di vista.
Molteplici sono i misteri che devono essere svelati. Chi ha commesso l'omicidio originale? Che fine ha fatto Cicely Treherne? Cosa sapeva Alan Conway? E poi, la chiave che svela l'intero mistero, chi ha commesso l'omicidio in "Atticus Pünd e il nuovo caso"?
Se fossi stata intelligente la metà di Susan, sarei stata in grado di capirlo da sola, ma ahimè, nonostante abbia letto molti romanzi del genere, lo sguardo visionario e folle dell'autore mi ha fuorviato in più di un'occasione, quindi ho sgombrato la mente e mi sono goduta il resto della lettura a mente libera.
D'altra parte ho capito che con Horowitz è sempre una battaglia persa; lui, il suo estro e la sua impeccabile genialità avrà sempre la meglio. E poi, se vogliamo dirla tutta, affrontare un romanzo del genere senza stress e pretese investigative rende la rivelazione finale molto più succosa!
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