L'UOMO CON LE RADICI IN CIELO - ALESSANDRO SCAFI - SEM

Buon pomeriggio Readers, oggi affrontiamo un romanzo davvero particolare e di una bellezza incredibile. Sto parlando de L'uomo con le radici in cielo di Alessandro Scafi, edito da Sem Editore. 

IL ROMANZO

Titolo: L'uomo con le radici in cielo
Autore/Autrice: Alessandro Scafi
Editore: SEM

Data di uscita: 03 Febbraio 2022
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 304
Prezzo cartaceo: 18,00€
Prezzo ebook: 8,99€
Link di acquisto: Amazon

A prima vista “L’uomo con le radici in cielo” potrebbe sembrare soltanto una storia medica e umana di dolore e guarigione, una vicenda privata estremamente intensa, a tratti drammatica, la cronaca di una dura prova che la vita ha imposto ad Alessandro, il suo protagonista. Ma questo libro è molto di più: una meditazione sulla vita e sulla morte, su Dio e sull’uomo, sulla dinamica tra libertà, vocazione e destino. Alessandro è uno scrittore, "insegna storia, tiene letture pubbliche di Dante" ed è un esperto di cartografia dell’Eden. Per anni ha studiato le immagini del luogo perduto di perfezione e felicità descritto nella Bibbia. Non è facile situare un cielo sulla terra ma è uno sforzo costante alla ricerca di un altrove che coinvolge anche lui. È infatti un sognatore, sempre alla ricerca di nuove avventure, ma avverte il bisogno di un amore più elevato, una forma ideale del sentimento in grado di conciliare le esigenze del corpo con quelle dello spirito. Improvvisamente, però, le sue vertigini di bellezza diventano vertigini fisiche. Alessandro comincia a stare molto male, fino al punto di annullare tutti i suoi impegni perché incapace di reggersi in piedi. A Londra, dove vive, gli viene in soccorso Charlotte, una sua ex studentessa che gli presta aiuto nonostante lui l’abbia già sedotta e abbandonata. La diagnosi di tumore al cervello impone ad Alessandro un brusco cambiamento di vita e il male diventa il punto di partenza per una riflessione più profonda sui meccanismi dell’esistenza e sui rapporti di coppia. La vicenda di Alessandro si intreccia ai miti antichi e alle storie bibliche, per insegnarci a superare l’inferno dell’ego e raggiungere un paradiso sempre oltre ma in realtà vicinissimo, sullo sfondo di uno stesso bagliore primordiale che genera galassie e comunità, amori e amicizie.

RECENSIONE

L'uomo con le radici in cielo racconta la storia e la rinascita di Alessandro Scafi, autore del romanzo e docente di Storia della Cultura nel Medioevo e nel Rinascimento presso il Warburg Institute di Londra.

Tre anni fa non sono stato molto lontano dal varcare anch'io quella soglia misteriosa che conduce al nulla o alla rivelazione suprema, all'uscita definitiva o a un ingresso radioso. Tra la primavera e l'estate del 2009 il momento di vedere faccia a faccia il mistero senza dove è senza quando che governa gli amori e i terremoti sembrava per me immenente. Quell'istante distruttore o rivelatore, l'incontro con il "punto di tutti i punti", è stato solo rinviato a data da destinarsi.

Nella sua vita, Alessandro Scafi ha raccolto enormi successi grazie ai suoi studi di letteratura dantesca e cartografia dell'Eden. Avete capito bene, mappe del paradiso, o meglio ancora geografia del paradiso, come luogo reale potenzialmente identificabile sulla superficie della terra.

Un argomento affascinante che permane per tutto il romanzo, dalla letteratura dantesca alla fisiogniomica del viso, alla natura dei caratteri umani a tanto, tanto altro.

Un viaggio incredibile attraverso la filosofia e la letteratura che ha caratterizzato la vita dell'autore e che in qualche modo lo ha condizionato e influenzato nelle scelte di tutta la sua vita.

Un lungo e articolato racconto che tocca diversi argomenti, dall'amore alla famiglia, al lavoro e alle passioni, e ai sentimenti contrastanti che affollano la mente di Scafi.

Devo essere sincera, L'uomo con le radici in cielo, non è un romanzo per tutti, le numerosi digressioni e la profondità dei pensieri introspettivi dell'autore, richiedono un grande sforzo di concentrazione per non perdere il filo del racconto.

Punto centrale del romanzo è la malattia, che stravolge di punto in bianco, tutte le energie e le certezze dell'autore, portandolo a una nuova consapevolezza e a un nuovo modo di vedere e concepire i rapporti umani.

Difficile raccontarlo a parole, bisogna necessariamente affrontare immersivamente la scrittura profonda e decisa di Alessandro Scafi, comprendere e sviscerare i pensieri, e capirne il fine ultimo: vivere e amare!