Buon pomeriggio Readers, oggi parliamo del sesto e penultimo volume della Survivor's Club di Mary Balogh, Un bacio soltanto.
Stiamo per concludere, il prossimo mese chiuderemo questo lunghissimo evento con l'ultimo romanzo della serie... Già ne sento la mancanza!
IL ROMANZO
Autore/Autrice: Mary Balogh
Serie: Survivor's Club #6
Editore: Mondadori
Data di uscita: 05 Maggio 2018
Genere: Romance storico
Pagine: -
Prezzo cartaceo: -
Prezzo ebook: 2,99€
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Percival Hayes, conte di Hardford, ha ricchezza, fascino e donne, ma la sua vita lo annoia. La notte del suo trentesimo compleanno, annebbiato dall'alcol, decide di lasciare Londra per recarsi nella sua tenuta in Cornovaglia. Solo al suo arrivo scopre che la casa è popolata da lontane parenti, cani, gatti e soprattutto da lady Imogen, vedova del figlio del suo predecessore. Imogen, dopo la terrificante esperienza della guerra durante la quale ha assistito alla morte del marito, si è rifugiata a Hardford Hall e certo non si aspetta l'arrivo di un uomo capace di turbare la sua tranquillità...
RECENSIONE
Un bacio soltanto è il sesto romanzo della serie di romanzi storici sul Club dei sopravvissuti, che ruota attorno a un gruppo di sette persone che soffrono di disturbo post traumatico da stress dopo le tragiche guerre napoleoniche all'inizio del 1800. La coppia su cui si concentra questo volume è Imogen, Lady Barclay e Percy Hayes, conte di Hardford, che è succeduto al titolo che il marito di Imogen avrebbe ereditato.
Questa è la storia di Imogen Hayes, Lady Barclay, l'unica donna membro del club. Dopo aver assistito alla morte di suo marito in Francia vive quasi in isolamento nella casa di Hardford Hall, casa del suo defunto marito. La sua pace e la sua tranquillità vengono interrotte quando Percival Hayes, il nuovo conte di Hardford, arriva inaspettatamente. Sebbene inizialmente non gli piaccia, Imogen scopre di essere attratta, ma esita quando il conte suscita in lei sentimenti che sono stati a lungo repressi.
Percival Hayes è il nuovo conte di Hardford ma non ha mai visitato la tenuta. Nel giorno del suo trentesimo compleanno, rendendosi conto che deve iniziare a mostrare una certa responsabilità, prende la decisione di controllare e visitare la proprietà, per prenderne possesso. Quello che trova, è una casa piena di parenti che non aveva mai incontrato e un folto gruppo di randagi. Trova anche un'adorabile vedova che cattura il suo interesse in un modo che non avrebbe mai potuto immaginare.
All'inizio della storia apprendiamo che Percy è stato benedetto con assolutamente tutto; una famiglia amorevole, amici, intelligenza e ricchezza. Ha avuto un'esperienza piuttosto spaventosa da bambino, ma di certo non è paragonabile a quella vissuta da Imogene in Francia. Ed è questo che inizialmente costruisce la connessione tra di loro. Percy sa vagamente cosa è successo al suo defunto cugino, ma sembra avere un interesse quasi ossessivo nell'apprendere i dettagli.
Imogene si è chiusa da qualsiasi relazione intima oltre a quelle che condivide con gli altri sopravvissuti, i giorni trascorsi in Francia dopo la morte del marito hanno segnato tutta la sua vita e se Percy non avesse tenacemente insistito nel perseguire prima un'amicizia e poi un legame più intimo con lei, probabilmente avrebbe continuato a farlo per il resto della sua esistenza.
La storia è sostenuta da un'interessante sottotrama riguardante il contrabbando locale ma la verità su quanto accaduto in Francia costituisce un'altra piccola ma significativa porzione della narrazione.
La scrittura di Balogh è come sempre eccellente, e rende il libro degno di essere letto solo per questo.
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