27 giugno 2022

MIO UNICO AMORE - MARY BALOGH - MONDADORI


Buongiorno Readers, oggi concludiamo il nostro tour, che dura da quasi nove mesi, tra i romanzi della serie Survivo'rs Club di Mary Balogh.
Oggi salutiamo i sopravvissuti, Hugo Emes (Lord Trentham), Vincent Hunt (lord Darleigh), George Crabbe (duca di Stanbrook), sir Benedict Harper, Flavian Arnott (visconte di Ponsonby), lady Imogen Barclay e Ralph Stockwood (conte di Berwick), oggi salutiamo la regina del regency... almeno per il momento!

IL ROMANZO

Titolo: Mio unico amore
Autore/Autrice: Mary Balogh
Serie: Survivor's Club #7
Editore: Mondadori
Data di uscita: 01 Settembre 2018
Genere: Romance storico
Pagine: -
Prezzo cartaceo: -
Prezzo ebook: 2,99€
Link di acquisto: Amazon

Per la prima volta dalla morte del figlio e della moglie, George Crabbe, duca di Stanbrook, prende in considerazione l'idea di risposarsi. Riaffiora così nella sua mente l'immagine di una donna conosciuta un anno prima e mai più rivista: Dora Debbins. Dora, da parte sua, ha perso ogni speranza di contrarre matrimonio dopo lo scandalo che aveva investito la sua famiglia e i lunghi anni in cui si era dovuta occupare della sorella minore. Ora vive da sola nel Gloucestershire, dove insegna musica per guadagnarsi da vivere. Ma la visita del duca penetra nella sua vita come un raggio di sole...

RECENSIONE

Questo libro è il culmine di una serie in cui le persone imparano a venire a patti con il trauma, ed è una conclusione adorabile e gentile per una serie che è stata stimolante, e perché no, anche sexy.
Mio unico amore è l'ultimo libro della serie Survivor's Club. In questa serie, un gruppo di sei uomini e una donna che sono stati emotivamente e/o fisicamente feriti nelle guerre napoleoniche, trovano una storia d'amore dopo essere scesi a patti con se tessi e dopo essere guariti, almeno in parte.

George Crabbe, duca di Stanbrook, non ha combattuto nelle guerre, ma è stato ferito lo stesso da loro. Il suo unico figlio morì in battaglia e di conseguenza sua moglie si suicidò.
Molti anni dopo, George decide di risposarsi, non per romanticismo, anche perché all'età di quarantotto anni si considera ben al di là di tutto questo, ma perché vuole una compagna, una donna che le stia accanto e con cui farsi compagnia. 
La sua scelta ricade su Dora Debbins, un'insegnante di musica di trentanove anni, seria e ormai priva di tutte quelle frivole velleità che appartengono alle giovani donne. 
Sono entrambi rispettosi, gentili e molto affettuosi; si piacciono molto, fanno del buon sesso e sono ottimi amici, ma soprattutto non si amano, per questo sono perfetti, o no? 

Beh, questa serie non poteva che concludersi con lui, l'uomo che ha riunito e "curato" le ferite dei sopravvissuti alle guerre napoleoniche, e finalmente tutti hanno avuto il loro riscatto, tutti hanno trovato la pace che meritavano.
Mary Balogh, con questa serie, si conferma una delle scrittrici di romanzi storici più brave in circolazione, capace di donare emozione e pathos agli amanti dello stile regency.
Bene readers, questa volta siamo giunti davvero alla fine di questo viaggio, ma chissà, forse più avanti ritroveremo la Balogh, con nuovi personaggi e nuove emozionanti storie.

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