Buongiorno amici lettori, oggi iniziamo una bella collaborazione con Chiara del blog Libri e segreti con Giunti Editore, che ha portato in libreria il romanzo d'esordio di Giorgia Surina, In due sarà più facile restare svegli, un romanzo di straordinaria profondità e solidarietà femminile.
IL ROMANZO
Titolo: In due sarà più facile restare svegli
Autore/Autrice: Giorgia Surina
Editore: Giunti
Data di uscita: 04 Maggio 2022
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 312
Prezzo cartaceo: 16,90€
Prezzo ebook: 10,99€
Link di acquisto: Amazon
Mettere al mondo un figlio, tutti prima o poi ci pensano. E le risposte, le età, le modalità variano con le persone, con le loro esperienze, con i loro corpi. Ma che succede per una donna alla soglia dei quarant’anni, che ha un grande desiderio di maternità e nessuna prospettiva immediata di realizzarlo? O, forse, una possibilità c’è? Gaia è stata appena mollata dopo una storia di dodici anni da quello che è stato ironicamente ribattezzato Capitan Schettino. Bea passa invece da un uomo all’altro e comincia a essere disillusa all’idea di trovare quello “giusto”. Le due sono legate da un profondo rapporto di amicizia e dalla stessa visione del futuro. Così, in un pomeriggio di lacrime condivise, nasce l’audace proposta: «E se lo facessimo insieme?». Se entrambe si sottoponessero alla procedura di procreazione assistita, mettessero al mondo un bambino e poi lo crescessero insieme? Perché esistono tante forme di amore e tanti modi di diventare mamma e, in fondo, la famiglia è soprattutto quella che ci costruiamo. Un atto di puro egoismo? Una straordinaria pazzia? Sono molti i dubbi, le domande e le paure alle quali dovranno trovare una risposta le protagoniste di questa storia.
RECENSIONE
Indossiamo tutte un ridicolo camice azzurrino. Spogliate di tutto ciò con cui siamo entrate in questo ospedale, svestite delle certezze, della nostra identità, denudate degli abiti e delle speranze dentro cui ci sentivamo sicure e protette.
In due sarà più facile restare svegli è un romanzo che affronta un tema molto particolare, che accomuna molte donne che si trovano alla soglia dei quarant'anni, sole e con la voglia di diventare mamme.
Cosa fare quindi? Aspettare il cosiddetto principe azzurro o fare da sé?
È la condizione in cui si trovano Gaia e Bea, che dopo disastrose relazioni e con l'orologio biologico che avanza impietoso, decidono di affrontare insieme il percorso della procreazione medicalmente assistita, pratica che in Italia è purtroppo preclusa ai single e ancora molto discussa.
C'è chi infatti si chiede se sia giusto mettere al mondo un figlio destinato a non conoscere una figura paterna, senza una vera e propria "famiglia".
È quello che si chiede Gaia, che a differenza di Bea si trascina dietro diverse insicurezze, nonostante abbia l'appoggio di tutta la sua famiglia, sono i dubbi di ogni donna che desidera la maternità.
Mi sembra di affogare nei cliché, frasi fatte, sentite dire, facili considerazioni sulla bocca di molte persone e già assimilate dal mio inconscio come regole imposte dalla buona società, quella che non accetta un pensiero diverso dalla tradizione ormai diventata legge morale.
Giorgia Surina fa il suo debutto nel mondo letterario con un romanzo che di certo non passa inosservato, con una tematica più che attuale e con una scrittura intensa, attenta e sensibile.
Un percorso esistenziale raccontato con delicatezza e tanta, tanta emozione, e un'amicizia forte, solida, che da vita a una sorella za che va oltre le solite frivolezze da donne ma guarda al futuro, ancora insieme, in una grande famiglia allargata che ha la certezza di bastarsi, così com'è!
So che, comunque vada, sarà un viaggio bellissimo. E che in due, sarà più facile restare svegli.
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